Domenica 15 maggio, la sede di Napoli della Lega del Filo d’Oro celebra i 20 anni dalla nascita con l’incontro “Io l’ho conosciuta…Sabina Santilli e la Lega del Filo d’Oro ”. Appuntamento a Pompei, presso l’Hotel Vittoria, alla piazza Porta Marina alle ore 16.30, per rivivere le tappe più importanti dell’attività dell’Associazione fondata da Sabina Santilli, attraverso il racconto di chi l’ha conosciuta e di chi oggi prosegue il suo lavoro. Prevista la partecipazione di Rossano Bartoli, Segretario Generale della Lega del Filo d’Oro, che ha iniziato il suo percorso nell’organizzazione come volontario nel 1968, la testimonianza di Loda Santilli, sorella di Sabina Santilli, e gli interventi di Antonio Russo, persona sordocieca, Guido De Nicola, ex Presidente della Lega del Filo d’Oro, Leopoldo Cozzolino, primo operatore della sede Territoriale di Napoli.
La Lega del Filo d’Oro, fondata nel 1964, opera per l’assistenza, la riabilitazione, l’educazione e il reinserimento nella famiglia e, in molti casi anche nella società, delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali. Il “Filo” del nome è quel filo prezioso che unisce il sordocieco con il mondo esterno. Donna sordocieca, Sabina Santilli viveva in un piccolo paese contadino dell’Abruzzo. Grazie alla sua determinazione, alla sua intelligenza e alla sua instancabile volontà di entrare in dialogo con gli altri, riuscì a mettere in rete i sordociechi italiani, a dare visibilità alla loro esistenza, ai loro problemi e ai loro diritti, fino a creare la Lega del Filo d’Oro insieme ad alcuni volontari. Oggi come 50 anni or sono, la Lega Filo d’Oro, in un impegno costante, ha come finalità il miglioramento della qualità della vita dei suoi assistiti, attuato attraverso la creazione di strutture specializzate, la formazione di operatori qualificati, lo svolgimento di attività di ricerca e sperimentazione nel campo della sordocecità e della pluriminorazione psicosensoriale, la promozione di rapporti con enti, istituti, università italiane e straniere e la sensibilizzazione degli organismi competenti e dell’opinione pubblica nei confronti di questo tipo di disabilità. Per ogni ospite che viene accolto nelle strutture della Lega Filo d’Oro, l’equipe elabora una terapia riabilitativa personalizzata e sistemi adeguati di comunicazione, per permettere loro di stabilire relazioni col mondo e recuperare, quanto più possibile, una dimensione fatta di dignità e autonomia. La Lega Filo d’Oro è presente in 8 regioni con 5 centri residenziali; la sede territoriale di Napoli, attraverso la presenza di un servizio sociale e socio-educativo, svolge attività di supporto agli utenti e alle loro famiglie, consulenza ai servizi del territorio, informazione e sensibilizzazione. Inoltre coordina un gruppo di volontari a livello locale e promuove le varie attività della Lega del Filo d’Oro.
“Celebrare 20 anni di attività sul territorio campano è un traguardo importante per noi della Lega del Filo d’Oro. Solo nel 2015 siamo stati un punto di riferimento e supporto per 156 persone e le loro rispettive famiglie” ha dichiarato Rossano Bartoli Segretario Generale della Lega del Filo d’Oro, ” Ci auguriamo di continuare ad assicurare loro tutto il sostegno di cui hanno bisogno, come ci ha insegnato la nostra fondatrice Sabina Santilli”