Partirà il 29 Settembre la prima settimana del benessere sessuale in Italia, che terminerà il 4 Ottobre. È un’iniziativa della Federazione Italiana Sessuologia Scientifica (FISS), che ha promosso questo spazio per diffondere una conoscenza corretta della sessuologia scientifica, al di là dei falsi miti e dei condizionamenti sociali che spesso sono causa di disturbi sessuali, come vaginismo, ipodesiderio ed avversioni sessuali. La sessualità è entrata oramai da tempo a far parte delle aree di vita in base alle quali valutare la salute psicofisica di ogni persona, così come promosso dall’Organizzazione Mondiale della Salute (OMS), un aspetto della vita di ciascuno in cui attuare sensibilizzazione, promozione ed educazione, oltre che cura.
In Italia 16 milioni di italiani soffrono di disturbi sessuali, ma vi è una certa resistenza ad effettuare il primo contatto presso un sessuologo specialista. L’approccio integrato fra diversi professionisti, medici e psicologi, è l’approccio d’elezione per il trattamento dei disturbi sessuali.
La settimana del benessere sessuale, dunque, propone sedute gratuite e sportelli d’ascolto nelle scuole, in cui i ragazzi potranno porre domande agli esperti FISS.