L’8 Marzo, festa delle donne, è alle porte e nelle sale cinematografiche è ancora presente 50 sfumature di grigio, il film controverso che, visto l’aumento registrato nelle vendite dei Sexy Shop, pare aver contribuito alla sensibilizzazione nelle donne ad una maggiore emancipazione sessuale.
Esiste, però, un’altra lettura rispetto agli effetti del film sulla sessualità della popolazione, che vede il romanzo 50 sfumature di grigio, sia nella sua forma letteraria che cinematografia, come responsabile dell’aumento di incidenti provocati dall’uso scorretto di manette e sex toys.
Secondo la Consumer Product Safety Commission, un’organizzazione che ha raccolto i dati provenienti dalle telefonate di emergenza negli USA, dal 2005 ad oggi gli incidenti che incriminano i sex toys sono addirittura raddoppiati, raggiungendo nel 2012 il record di 2.500 casi! E, secondo gli esperti, questi dati sono proprio correlati alla diffusione epidemica del romanzo in questione.
Visti i regali sexy che stanno spopolando in Italia in vista della Festa della donna e, secondo gli esperti del settore, collegati alla diffusione del film 50 sfumature di grigio sul nostro territorio, c’è da aspettarsi un fenomeno analogo? Speriamo di no!
Ricordiamo che l’emancipazione sessuale è importantissima ai fini del benessere psicofisico e si rende necessaria soprattutto in alcuni sottogruppi della popolazione italiana per i quali il sesso rappresenta ancora un tabù ed è causa di insoddisfazione nella vita di coppia, fino alla cristallizzazione in disturbi sessuali. Questa emancipazione, però, deve passare attraverso una corretta educazione sessuale, sostenuta dall’esperienza di professionisti esperti del settore e non da un libro o un film che possono, addirittura, dare adito ad improvvisazioni pericolose ed incidenti di percorso.