Al Teatro Civico 14 di Caserta, Sospiro d’anima, di e con Aida Talliente, in programma da sabato 14 a domenica 15 gennaio 2017, prodotto in collaborazione con La Casadargilla di Roma. Terzo appuntamento per la stagione teatrale 2016/2017, la prima nella nuova sede in Via Petrarca presso SPAZIO X – hub creativo e multidisciplinare. Un breve viaggio dedicato a Rosa Cantoni, Rosina per chi l’ha amata, o “Giulia” per chi l’ha conosciuta come protagonista della Resistenza friulana. Nato dopo un lungo ed intenso periodo di incontri con Rosina e Aida Talliente, attrice che si è formata al Palio udinese e diplomata poi alla Silvio D’Amico di Roma.
La performance – Nasce dopo un lungo ed intenso periodo di incontri tra l’autrice-attrice udinese e Rosa Cantoni, tra le più anziane partigiane della città di Udine, nata nel 1913. Tra narrazione e rito, testimonianze e poesia, si diventa silenziosi spettatori di ciò che si è consumato nel corso del tormentato novecento. Un cerchio di pietre illuminato da piccoli lumi. Un albero bianco, scarno. Scatole, cassetti, vecchi oggetti accatastati su cui siede una donna anziana. Appena fuori dal cerchio, un ragazzo, forse un angelo, suona una fisarmonica. La donna si muove in questo luogo fatto di poveri oggetti, raccontando la sua storia. Lo fa come fosse un saluto, l’ultimo saluto prima di andarsene.
I premi assegnati – Diversi quelli assegnati a questo lavoro di teatro di narrazione come il Premio Napoli Fringe Festival, Premio Antonio Landieri, Premio Ermo Colle e Premio speciale concorso Teatro e Resistenza.
Aida Talliente – nata ad Udine nel 1978, si diploma all’ Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “S. D’Amico” di Roma. Lavora da anni con diversi registi e attori italiani e stranieri, tra cui Alfonso Santagata, Davide Iodice, Pier Paolo Sepe Tra i premi vinti, il primo premio nel 2007 al concorso nazionale di teatro La parola e il gesto a Imola, il premio Moret d’Aur per lo spettacolo nel 2012 Udine, Donne e teatro nel 2013 Cividale del Friuli. Ricercatrice di storie, autrice e interprete degli spettacoli: Aisha (un frammento d’Africa), primo premio al concorso Premio dodici donne ATCL Lazio. Collabora con diverse realtà teatrali italiane e internazionali, come l’Università di S. Paolo in Brasile , Accademia teatrale di Città del Messico, Università teatrale di Ankara- Turchia, Scuola di danza tradizionale balinese del maestro Dewa Ngurah a Bali. Lavora in alcuni film TV per la R.A.I. Italiana e tedesca. Lavora come lettrice per la casa editrice Borelli di Modena, sezione audiolibri e per diverse trasmissioni radiofoniche locali e nazionali.
Cosa ne dice Aida Tailliente – <<Lo spettacolo è un attraversamento lento e discreto dei suoi ricordi, delle sue vecchie fotografie e delle sue poesie. È il racconto prezioso di una vita straordinaria, vissuta con forza, coraggio e soprattutto amore; amore per la vita, per il mondo, per le future generazioni a cui Rosina sempre ha parlato. Così desidero ricordarla. Così desidero tenerla viva e più presente che mai nella mia storia e nella storia dei nostri giorni, purtroppo destinati a perdere tutte quelle voci che in passato hanno tanto lottato per cambiare il mondo>>.
ll Teatro – è uno spazio multidisciplinare di 80 posti circa, che nasce per volontà della compagnia Mutamenti il 29 dicembre 2009 a Caserta. Le numerose collaborazioni attive tra Mutamenti, compagnia stabile del teatro, e gli altri gruppi impegnati in campo teatrale, cinematografico e delle arti in genere, producono un confronto e una contaminazione costante di saperi e professionalità diverse, e consente la gestione cooperativa dei progetti e delle esperienze. Si rivolge alle nuove generazioni offrendo ogni anno nuove proposte: è contenitore di teatro e centro di ricerca, produzione e formazione teatrale, per l’arte e la comunicazione. E’ un ambiente che accoglie, vive e si trasforma con le persone e con gli eventi, con il lavoro e le esperienze, con gli spettacoli e i progetti realizzati. In sette anni di attività il Teatro Civico 14 ha raggiunto obiettivi importanti, primo fra tutti quello di essere riconosciuto come luogo artistico e culturale di rilievo nazionale oltre che cittadino.