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Campania di Pace. La Regione Campania pellegrina ad Assisi 2018

La Lampada del Santo Patrono d'Italia

La Lampada del Santo Patrono d’Italia

Correva l’anno 1926. All’approssimarsi del VII centenario della morte di San Francesco, il consiglio di presidenza della Fides Romana lanciò un appello a tutti gli italiani, affinché esprimessero la loro unità spirituale attraverso il simbolo di una lampada votiva che ardesse perennemente presso la tomba di San Francesco ed esortò i Comuni d’Italia a offrire una lampada votiva presso la Tomba del Poverello d’Assisi. L’appello fu così formulato: «Nel giorno sacro della gloria luminosa di Francesco d’Assisi, mentre il mondo cristiano già si appresta a celebrare l’Anno Centenario di Colui che fu definito il più Santo fra gli Italiani, il più italiano fra i santi, “Fides Romana” lancia un appello di concordia e di fede…».

Da allora, ogni anno, il 4 ottobre, una regione d’Italia a turno offre l’olio che alimenta la lampada che brilla accanto alla tomba di San Francesco, Patrono d’Italia, nella cripta della Basilica di Assisi.

Quest’anno tocca alla Campania, che a nome di tutte le regioni d’Italia, offrirà in dono, il prossimo 3 e 4 ottobre, l’olio per la Lampada del Santo Patrono d’Italia.

Per la nostra regione quello di quest’anno è il quinto pellegrinaggio nella città di San Francesco, dopo le visite, con l’offerta dell’olio, del 1944, 1961, 1979 e 1998.

Per l’occasione, lo scorso sabato 21 aprile, presso la Basilica di Santa Restituta al Duomo di Napoli, si è insediato il comitato organizzatore dell’iniziativa, del quale fanno parte, tra gli altri, l’arcivescovo metropolita di Benevento Mons. Felice Accrocca (presidente del comitato), il professor Giuseppe Falanga (segretario del comitato), l’arcivescovo di Amalfi-Cava de’ Tirreni Mons.Orazio Soricelli, il vescovo di Vallo della Lucania Mons. Ciro Miniero, padre Enzo Fortunato, direttore della Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi, l’assessore allo sviluppo e e alla promozione del turismo della Regione Campania Corrado Matera, l’assessore al turismo e alla cultura del Comune di Napoli Nino Daniele e il responsabile della comunicazione dell’arcidiocesi di Napoli Enzo Piscopo.

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Per l’occasione, i vescovi campani hanno voluto formulare un messaggio, nel quale affermano che: «Il Santo di Assisi ci è dato come modello perché ciascuno di noi possa meglio seguire, e con gioia, le orme di Cristo (1Pt 2,21). San Francesco mostra infatti come solo assumendo in pienezza la logica della croce, che tante volte cerchiamo di evitare, possiamo trovare la perfetta letizia e quella segreta dolcezza che Dio rivela ai suoi amici […] Il pellegrinaggio delle nostre diocesi nei giorni 3-4 ottobre, sarà perciò un vero momento di festa. Invitiamo tutti, parrocchie, realtà ecclesiali, associazioni, movimenti e gruppi, singoli fedeli, soprattutto i giovani, ai quali sarà dedicato un apposito Sinodo, a unirsi a noi».