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Bellezza e armonia tra scienza e teologia, studiosi a confronto a Capodimonte

cattura-locandina

Prenderà il via domani, martedì 3 dicembre, a partire dalle ore 9.15, presso la sezione San Tommaso d’Aquino della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, a Napoli in viale Colli Aminei 2, il seminario di studi Bellezza e armonia: tra scienza e teologia, nato dalla collaborazione tra lo stesso Polo teologico e l’Osservatorio Astronomico di Capodimonte.

La tematica è di grande attualità, specialmente se collocata all’interno di un dialogo interdisciplinare in grado di coinvolgere fecondamente scienza e fede. Le due principali relazioni del seminario, affidate a Pierluigi Cacciapuoti (docente di area dogmatica presso la Facoltà Teologica) e Marcella Marconi (direttrice dell’Osservatorio Astronomico di Capodimonte e docente di evoluzione stellare presso l’ateneo Federico II), tratteranno rispettivamente della bellezza del creato in prospettiva teologica e dell’armonia del cosmo.

«Riflessioni e approfondimenti sulla categoria della bellezza in diversi ambiti disciplinari – ha dichiarato il professore Francesco Asti, Decano della sezione San Tommaso – possono essere fonte di arricchimento e sprone per inedite analogie per qualsiasi studioso che si pone domande di senso e di valore. Fin dall’antichità la Chiesa utilizza il linguaggio della bellezza per parlare di Dio e Dio stesso parla si Sé nella bellezza del creato. Il tema ha inoltre una forte valenza ecumenica, perché ci avvicina sempre più ai fratelli d’Oriente, che da sempre custodiscono e valorizzano questo linguaggio nella catechesi, nella liturgia e in ogni altro momento della vita di fede».

Il seminario Bellezza e armonia: tra scienza e teologia, organizzato dal professor Edoardo Cibelli, rappresenta solo la prima tappa di una più ampia ed articolata programmazione culturale in area teologico-dogmatica sul tema della bellezza, che sarà sviluppata nel corso dell’intero anno accademico 2019-2020.