«Oggi si apre la strada ad un diverso modo di intendere gli studi di teologia in relazione alla realtà concreta di tutti i giorni. La sinergia anche con un ateneo telematico come l’UniFortunato ci consentirà di aprire orizzonti nuovi per la conoscenza e lo sviluppo della cultura teologica». Queste parole pronunciate da Don Francesco Asti, decano della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale (PFTIM) – sezione San Tommaso, ben sottolineano l’importanza del momento e dell’atto, commentando la stipula della convenzione per attività di ricerca, didattica e public engagement tra la stessa PFTIM San Tommaso e l’Università Giustino Fortunato.
Si tratta di un accordo che rinsalda e rafforza una collaborazione già in atto da tempo tra le due realtà accademiche, in particolare nel settore delle discipline canonistiche, ecclesiasticistiche ed interculturali.
Anche il il Magnifico Rettore dell’UniFortunato Giuseppe Acocella ha rilasciato una dichiarazione per evidenziare la portata dell’accordo, affermando: «considero questa giornata molto importante, perché con questa convenzione si consolida il rapporto tra il nostro Ateneo telematico ed il PFTIM che ha già prodotto importanti risultati su una serie di tematiche di primo piano. Sono certo che questa intesa sarà foriera di nuovi sviluppi sia nella didattica sia nella ricerca sulla quale si è concretizzata una fruttuosa sinergia».
«Il sugello di questo accordo – ha sottolineato infine Monsignor Antonio Foderaro, Moderatore del Dipartimento di Diritto canonico PFTIM – è da considerarsi un punto di svolta, perché ci consentirà di intraprendere nuovi percorsi che vedranno le Scienze Teologiche in dialogo con le Scienze Umane e Giuridiche. Metteremo a disposizione dell’uomo le nostre conoscenze affinché possa esaltare la propria condizione. Siamo felici di fare tutto ciò con l’Università Giustino Fortunato che può contare su un livello accademico molto alto, tale da garantire una novità assoluta per i nostri territori».