Ancora una volta, nella grande famiglia dell’Istituto Comprensivo Madre Claudia Russo – F. Solimena di Barra, ci si ritrova tutti insieme all’ombra del grande albero che domina il piazzale della sede centrale. La comunità scolastica è al completo in tutte le sue componenti (alunni, docenti, genitori e personale ata) per la festa dell’arrivederci, un momento che sancisce la fine di un anno scolastico e saluta l’arrivo dell’estate incalzante, nella consapevolezza che si tratta però solo di un momentaneo distacco.
Si sta insieme per la gioia di salutarsi. Si sta insieme per un ultimo abbraccio prima di perdersi un po’ di vista durante le vacanze estive. Si sta insieme per celebrare la bellezza dell’incontro tra le mura scolastiche. Ma si sta insieme anche per fare il punto delle tante cose belle realizzate in quest’anno, sotto la guida della nuova dirigente, la professoressa Maria Cristina Scala, giunta a Barra solo lo scorso settembre, ma già saldamente al timone di questa realtà scolastica operosa e viva.
C’è lo stand di “Save the children”, che testimonia il grande spirito di solidarietà di questa scuola tanto attiva nell’impegno sociale e nell’aiuto ai più bisognosi, c’è quello della Partenope Rugby a raccontare le prodezze compiute dagli alunni sui campi verdi con la palla ovale, ma anche quello dei “Maestri di strada” che offrono gratuitamente supporto e assistenza nella didattica agli alunni che ne hanno più bisogno. Tra i gazebo si aggirano anche alcune uniformi: sono quelle del colonnello Fabrizio Arconi, direttore dell’ufficio affari territoriali del comando Forze Operative Sud, e del maresciallo Giacomo Paciolla, giunti sul posto in rappresentanza dell’Esercito Italiano, a testimonianza dello stretto legame tra l’Istituto e le Forze Armate. Osservano ammirati i frutti del lavoro di studenti e docenti, soffermandosi in particolare al gazebo della legalità, dove gli alunni della secondaria mostrano ai visitatori il gioco da tavolo di loro invenzione, ideato per insegnare ai più giovani le regole del codice della strada.
Ma ad un tratto l’aria si carica d’attesa e tutti si radunano ai piedi della scalinata d’ingresso come rispondendo ad un potente richiamo. È la magia della musica! Vanno in scena, infatti, l’orchestra della scuola secondaria di I grado (scuola media), composta dagli studenti della sezione musicale, vera e propria eccellenza del territorio, e il coro di alunni ed ex alunni, preceduti da un flash mob delle classi quinte della scuola primaria. Insieme si canta, si applaude, si festeggia. Qualcuno accenna persino passi di danza. Si respirano positività e bellezza. Quale modo migliore per far capire a tutta la comunità che la scuola, quando è portata avanti con passione, è veramente bella?