Il signor Nicola ha 90 anni e tanta voglia di innamorarsi ancora. Decide di rispondere all’annuncio di Gabriella e va a Roma per incontrarla. Parte dal suo paesino nel salernitano, pensando al suo ultimo amore, con gli occhi forse lucidi per l’emozione nonostante l’età. Ma, una volta arrivato, non trova nessuno; solo un tizio che lo porta qua e là per la città dicendo che Gabriella lo sta aspettando in una chiesa o forse no, in un’altra, si è sbagliato. Nicola è stanco, deve fermarsi a riposare. L’uomo gli offre gentilmente un bicchiere di latte con del valium sciolto dentro. Nicola si addormenta e cade; batte la testa e quando si riprende, capisce che gli hanno preso i soldi che aveva nella giacca.
Abdellah invece sta a Torino. In provincia. Lavora ma non ha il permesso di soggiorno. Silvia che un fidanzato ce l’ha, ma non ha i soldi per vivere da sola con lui, è una ragazza piena di fantasia. Sposa Abdellah, lo ricatta, costringendolo a pagare l’affitto di una casa in cui vivono in tre: Abdellah in un buco, Silvia e il suo uomo nel resto dell’appartamento. Abdellah, sedotto e abbandonato, non vuole più innamorarsi; gli è costato troppo in ogni senso il suo cuore ingenuo.
A TUTTI VOI, BUON SAN VALENTINO.