Buone notizie da Torre del Greco. La capitaneria di porto si rimbocca le maniche e fa il possibile per ripristinare al meglio la zona di sua competenza. Grazie all’impegno del Comandante Capitano di Fregata Gaetano Angora, la Guardia Costiera si sta muovendo su più fronti con lo scopo di riportare la zona nei canoni della legalità e della perfetta efficienza. Si è appena concluso, infatti, un sopralluogo, in collaborazione con la Regione Campania, che ha portato allo stanziamento dei fondi necessari alla chiusura dei vani posti all’interno delle quattro arcate del molo del Redente, abbandonati allo sciacallaggio ed al vandalismo subito dopo la conclusione dell’opera nel 2002. Sono in corso, i lavori di messa in sicurezza della banchina di ponente e del rivestimento in pietra lavica del muro paraonde, recentemente divenuti pericolanti. Sta per partire, poi, dopo un’accurata fase di progettazione, il cantiere per la realizzazione dell’impianto idrico antincendio destinato all’utilizzo nello stesso versante, mentre quello di levante è già quasi ultimato. Infine arrivano buone notizie anche per i lavori di banchinamento del molo di Levante, giunti alle fasi conclusive dell’iter burocratico che precede l’effettiva realizzazione. Il porto di Torre del Greco, infatti, ha bisogno di quest’opera per diventare una delle tappe principali dell’ormai collaudato Metrò del mare. L’accordo, comunque, continua con l’inserimento dello scalo torrese e di quello della Favorita con la novità che, quest’anno, il servizio partirà già dal 23 aprile, a differenza delle passate stagioni nelle quali il primo Metrò salpava nel mese di Giugno.