King of New York di Abel Ferrara, Usa, 1990
Frank White, uscito dal carcere, installa al Plaza Hotel il suo quartier generale e riprende le sue losche e illegali attività, con lo scopo di finanziare un ospedale nel Bronx. Ma la sua impresa non sarà facile, perchè ad ostacolarlo ci sono agguerrite bande rivali e duri poliziotti irlandesi. Il ritmo del film è assolutamente avvincente, una regia sapiente ai limiti del manierismo impreziosiscono una storia metropolitana, un poliziesco sanguinario, con cui il regista italo-americano ha cercato di imporsi sulla scena mondiale, sfruttando un Christopher walken in stato di grazia, impeccabile nel ruolo del filantropo trafficante, che cerca, se non una redenzione, quanto meno un modo per giustificare la sua esistenza, vissuta tra galera e droga, tra il chiuso di una cella e il chiuso della vita fuori della cella.