Partirà il prossimo 13 gennaio e si protrarrà fino al 18 dello stesso mese la nuova edizione della festa di Sant’Antonio Abate a Macerata Campania, uno dei più importanti eventi nel panorama delle feste popolari della provincia di Caserta.
La manifestazione, che si tiene ogni anno in onore del santo eremita di origini egiziane considerato dalla tradizione il protettore degli animali domestici (non a caso nell’iconografia sacra è sempre raffigurato in compagnia di un maiale), è organizzata dall’associazione Sant’Antuono & le Battuglie di Pastellessa e patrocinata dal Comune di Macerata Campania, dall’Ente Provinciale per il Turismo di Caserta, dalla Regione Campania e si svolgerà con la partecipazione del Comitato per la Promozione del Patrimonio immateriale (ICHNet).
Intanto, per le vie del paese, sale l’attesa per le sfilate delle Battuglie di Pastellessa, che si sfideranno a colpi di botti, tini e falci. Quest’anno sono diciassette le battuglie impegnate nella sfilata e rispondono a nomi ben noti agli appassionati delle tradizioni popolari casertane: si va dalla Compagnia di canto popolare caturanese a Suoni antichi, da Battuglia Libera a Incanto Popolare, Pastellesse sound group e tante altre ancora.
Non solo percussioni, però. Per la conclusione dei festeggiamenti il 18 gennaio è in programma un gran finale con giochi tradizionali, come il palo di sapone, il tiro alla fune, la lotteria del maiale, la corsa nei sacchi e la corsa della botte. Ma in serbo ci sono anche sorprese per gli amanti delle tradizioni enogastronomiche locali, come la degustazione della tipica past’e’llesse, ovvero la pasta casereccia con le castagne lesse.
Un viaggio tra giochi e sapori, melodie e ritmi assordanti, tradizione e innovazione, sacro e profano, che precede di circa una settimana l’analoga festa del comune limitrofo Portico di Caserta. Eventi imperdibili per gli appassionati del genere.