Dalla prima puntata del Grande Fratello sono ormai passati più di dieci anni e nessuno avrebbe mai pensato che da lì sarebbe cominiciata una nuova era. Qualcuno lo chiama voyerismo, qualcuno invece dice di esserne semplicemente incuriosito. Fatto sta che la voglia di reality in questi anni è cresciuta a dismisura in tutto il mondo ed è stata condita in tutte le salse: case, scuole di ballo e di canto per talenti in erba, isole sperdute nell’oceano in cui si vive in condizioni estreme, fattorie, beauty center per aiutare ugole d’oro in sovrappeso e l’elenco sarebbe ancora lungo. Tutti ampiamente criticati, amati ed odiati. E insieme al voyerismo di chi i programmi li segue da casa sono cresciute anche le manie di protagonismo delle persone (basti pensare che a Luglio una nota compagnia di crociere inaugurerà una crociera atta proprio a contenere le prossime selezioni del Grande Fratello). Quello che però ha stupito in questi giorni è stata la scoperta di un reality russo davvero sui generis: un reality che probabilmente in Italia non vedremo mai e che supera davvero ogni limite. Si chiama Dom2 ed è in onda da 7 anni. I quindici protagonisti di questo show sono uomini e donne il cui unico scopo è quello di formare delle coppie. E’ ambientato in una casa situata in un bosco, nella quale, in questi anni, si è visto veramente di tutto: fidanzamenti, matrimoni, litigi e troppe effusioni, alcune delle quali hanno destato moltissime polemiche. Il programma russo non ha mai dato segni di cedimento in termini di ascolto: è seguito da una fetta di pubblico che si mantiene costante nel tempo senza registrare alcun calo. In onda tutti i giorni nella fascia pomeridiana, serale e notturna, il reality rasenta spesso il limite della decenza mandando in onda anche nel pomeriggio scene di sesso più vicine ad un film porno che ad un programma adatto alla fascia oraria interessata. L’ultima edizione del realty però è durata solo 3 puntate. All’ennesima scena hard, un gruppo di genitori è insorto facendo appello alla corte di Presneski chiedendo di tutelare la fascia pomeridiana seguita dai loro bambini. Il risultato è stato la sospensione del programma per scene troppo spinte tra i concorrenti che, come prevede il gioco, devono trovare l’anima gemella. Reality dell’amore o della perversione? Speriamo che in Italia ci venga almeno risparmiato l’ennesimo attacco al buon gusto, già troppo spesso sacrificato sull’altare dell’audience e dei profitti televisivi.