[quote]INGREDIENTI:
200 gr di farina
50 gr di zucchero
25 gr di burro
70 ml di latte
1 uovo
15 gr di lievito di birra
1 buccia di limone grattugiata
1 bicchierino di rhum
Miele
Sale[/quote]
“Avete mai visto la mattina come fumano gli attanitai bollenti quando ci versate sopra il miele …”
Gli attanitai sono delle semplici ma deliziose frittelle al miele che gli antichi greci amavano preparare al mattino presto e servivano ancora calde durante la colazione. Per dare un immediato effetto lievitato i greci aggiungevano all’impasto, del latte cagliato di capra che a quell’epoca funzionava benissimo come lievito. Oggi proprio come gli antichi greci possiamo allietare le nostre tavole con questi deliziosi dolci che sono tipici della tradizione culinaria spagnola, in particolar modo della città di Cordoba, mentre in Inghilterra vengono preparate per il giorno del primo maggio lasciandole nel giardino della propria casa per far piacere ad insoliti visitatori fatati: gnomi, fate e folletti. La lievitazione a base di latte cagliato che utilizzavano un tempo i greci non è tanto antica quanto sembra. Infatti le celebri frittelle nordamericane, i pancake, sono preparate con il famoso “cottage cheese” un formaggio fresco ottenuto dall latte totalmente scremato e pastorizzato, in passato lavorato nelle case (i cottage appunto), che oggi troviamo in tutti i supermarket.
Per la preparazione delle frittelle prendete un recipiente e versatevi del latte tiepido facendo sciogliere il lievito, poi unite lo zucchero, l’uovo, la farina, il burro fuso e un pizzico di sale.
Mescolate bene il tutto sbattendo con una frusta e in ultimo aggiungete la buccia di limone grattugiata e il rhum continuando a mescolare fino ad ottenere una pastella fluida.
Lasciate lievitare la pastella e nel frattempo preparate una padella con dell’olio, quando l’olio sarà caldo friggete la pastella a piccole cucchiaiate.
Rigirate spesso le frittelle e prima di tirarle su aspettate che diventino gonfie e dorate.
In un pentolino riscaldate il miele e servite le vostre ciambelle alla maniera degli antichi, ben calde versandovi miele in quantità.