In Piazzetta Carlo Troya, nel caratteristico borgo degli orefici, ci si imbatte in una delle più caratteristiche fontane storiche di Napoli, la Fintana del Pesce. La sua struttura originaria era diversa rispetto a quella attuale, molto più ricca di particolari architettonici e, oltre a presentare l’attuale vasca triangolare in marmo, aveva un alto obelisco decorato con sculture di pesce molto pregiate. La fontana era anche chiamata Fontana della Pietra del Pesce e sono moltissime le leggende che aleggiano su questo monumento cittadino. Una di queste è legata alla figura di uno spirito di un vecchio pescatore, un po’ burlone, ma molto generoso. Secondo alcune voci del posto, periodicamente proprio nei pressi della fontana del pesce si incontra questo curioso signore che si confonde tra la folla dei venditori ambulanti del luogo, divertendosi a vendere ceste ricolme di pesce fresco a tutti i passanti; c’è chi racconta che si è ritrovato improvvisamente con le buste e i cartocci in mano ricolmi di pescato, ma al momento di pagare non ha più visito l’anziano pescatore che sembrava esser proprio sparito nel nulla. Che sia realtà o pura fantasia, questi fantasmi non fanno poi così paura rivelandosi talvolta anche simpatici e vantaggiosamente burloni.