Al via la cinquantacinquesima edizione della storica manifestazione Fiera della casa, in programma dal 14 al 24 giugno presso la Mostra d’Oltremare. L’esposizione impegna i padiglioni fieristici e gli spazi esterni del complesso offrendo un’ampia e qualificata gamma di proposte riguardanti design, infissi, oggettistica, artigianato e gastronomia. Da decenni la Fiera della casa costituisce un evento di rilievo per la produzione commerciale meridionale e nazionale, molto atteso anche in virtù delle numerose iniziative turistiche e sociali che ad esso si accompagnano. Come di consueto, infatti, la manifestazione sarà animata da concerti, spettacoli ed iniziative commerciali collaterali. Tra queste particolare rilievo assume l’Outlet della Solidarietà nel quale sarà possibile acquistare prodotti griffati, selezionati e qualificati, mentre il ricavato delle vendite sarà devoluto alla struttura di accoglienza per ragazze madri La casa di Tonia, fortemente voluta dalla Curia di Napoli e in particolare dal Cardinale Crescenzio Sepe, dedicata alla giovane madre ercolanese Tonia Accardo che decise di rinunciare alla chemioterapia per tutelare la vita della bambina che portava in grembo.
Quest’anno la fiera apre i propri battenti al mondo dell’arte, della cultura, della salute e della ricerca, grazie alla presenza del Villaggio della Salute Onlus, un completo ospedale da campo dotato di un poliambulatorio per visite specialistiche gratuite ed ideato dalla professoressa Annamaria Colao, dell’esposizione del gruppo ART CONSTRUIT a cura di Giorgio Agrisola e Giuliana Albano e degli studenti della Scuola di Grafica d’arte dell’Accademia di Belle Arti di Napoli. L’Accademia, presieduta dal professor Sergio Sciarelli e diretta dalla professoressa Giovanna Cassese, occuperà il padiglione numero 9, dove allestirà la mostra Unicamentemultiplo che sarà aperta ai visitatori per l’inter durata della Fiera. La mostra, curata dalla professoressa Erminia Mitrano con la collaborazione di Angela Vinciguerra, presenta circa cento opere realizzate da cinquanta studenti della Scuola di Grafica che, per l’occasione, hanno realizzato incisioni calcografiche e xilografiche destinati agli ambienti della casa contemporanea.