«Una maratona anche per pigri, per ricordarci che l’Italia è il paese più straordinario del mondo ed in particolare che Napoli ha un patrimonio culturale che se fosse valorizzato significherebbe sviluppo ed anche vivere in un contesto più facile perché più bello». Con queste parole il presidente nazionale del FAI, Ilaria Borletti Buitoni, ha presentato presso lo storico caffè Gambrinus la FAIMARATHON: l’unica maratona che si corre con gli occhi, il grande evento nazionale organizzato dal FAI (Fondo Ambiente Italiano) in collaborazione con il gioco del Lotto. L’iniziativa approderà domenica 21 ottobre, grazie al supporto del Comune, anche nel capoluogo partenopeo. Napoli è infatti una delle settanta città italiane che hanno aderito all’iniziativa ideata con l’obiettivo di raccogliere fondi a sostegno della campagna Ricordati di salvare l’Italia. La FAIMARATHON è una corsa non competitiva, una maratona culturale che consentirà ai partecipanti di visitare palazzi, chiese, vicoli, musei, cortili e luoghi segreti situati nel centro storico. Quindici le tappe selezionate. La partenza è prevista alle ore 10.30 dal colonnato di San Francesco di Paola (lato Prefetterura) in piazza del Plebiscito. Qui i volontari del FAI e gli Scout muniranno i partecipanti di un kit comprendente una pettorina da personalizzare, l’itinerario, un foulard arancione, simbolo dell’impegno a favore del patrimonio culturale del nostro Paese e del sostegno alle attività del FAI, una bottiglia d’acqua ed un pennarello. Da qui i maratoneti saranno condotti presso l’Archivio Fotografico Parisio, il Caffè Gambrinus, dove sarà possibile utilizzare uno sconto speciale su caffè e brioche, il Teatro San Carlo e Palazzo San Giacomo, dove è previsto un breve incontro con il Sindaco Luigi De Magistris. Si proseguirà per via Medina, dove sarà possibile visitare la Chiesa dell’Incoronata e della Pietà dei Turchini, il Palazzo Giordano e l’Antica Sartoria Cilento. Una parte del percorso prevede l’impiego delle due nuove stazioni della Metropolitana dell’Arte in Piazza Bovio ed in Via Toledo, grazie alla preziosa collaborazione di Metro Napoli. Guida d’eccezione delle stazioni sarà la giornalista de La Stampa e storica dell’arte Maria Corbi. Le tappe finali della maratona prevedono una visita al Palazzo delle Poste, al Banco di Napoli, all’atelier Ascione, il più antico museo di coralli di Torre del Greco presente sul territorio, che sarà aperto al pubblico per l’occasione. L’arrivo è previsto alle 13.30 nel cortile d’onore del Palazzo Reale dove avverrà la premiazione. Presso ogni tappa saranno presenti alcuni volontari che registreranno il passaggio dei concorrenti. I vincitori saranno estratti a sorte tra coloro che avranno visitato tutte le quindici tappe esibendo gli adesivi che in ogni luogo bisognerà richiedere ai volontari. Le iscrizioni alla maratona potranno essere effettuate online, sul sito fondoambiente.it e dal vivo in Piazza del Plebiscito. Per la partecipazione è prevista una piccola donazione che va da un minimo di 6 euro per gli adulti, 10 euro se si tratta di una coppia o di una famiglia. Parteciperà gratuitamente all’evento chi si iscriverà al FAI o rinnoverà la propria iscrizione in occasione della maratona.
Si attesta che ad oggi sono novantamila le adesioni che il FAI ha raccolto in Italia negli ultimi anni grazie a campagne massicce quali FAIMARATHON. Ilaria Borletti Buitoni in conferenza stampa ha espresso la propria preoccupazione riguardo il sito archeologico di Pompei, da lei recentemente visitato, sostenendo la natura gestionale del problema. «In Italia si ricorre a diverse forme giuridiche di gestione, ma sono le regole che devono cambiare» ha affermato il presidente nazionale del FAI. La domanda a cui rispondere è: sarà possibile salvare l’Italia con la cultura? Il FAI ci crede e…ci prova!