Dopo un periodo di grande difficoltà, lo zoo di Napoli ha riaperto al pubblico dei visitatori con una nuova sfida: trasformare entro tre anni lo zoo in un centro innovativo, mirato all’educazione del rispetto per la natura. La società che attualmente gestisce il parco divertimenti Edenlandia ha sviluppato il progetto della family-park Animalia, ossia la realizzazione di un’area multi-attrezzata che sia direttamente collegata al parco e all’ex-cinodromo. Obiettivo primario è la sensibilizzazione di adulti e bambini in merito alle tematiche ambientali: oltre agli animali, difatti, lo zoo ospita un prezioso patrimonio floreale, composto da piante rare di grande interesse naturalistico. Animalia sarà un centro ricreativo che educherà all’impegno per la conservazione e la tutela attiva della flora e della fauna. Verso questa direzione vanno numerose iniziative già attive all’interno dello zoo: il progetto Fattoria, dedicato soprattutto ai bambini che, accompagnati da esperti, compiono un mini-tour nello zoo, fanno conoscenza con gli animali della fattoria (conigli, pulcini, pony e caprette) e offrono loro del cibo fornito dagli operatori e comprendono, nel contempo, il legame fondamentale tra l’animale e l’uomo e le responsabilità di quest’ultimo verso l’equilibrio dell’ecosistema.