Print This Post

4 consigli per la salute e il benessere dei vostri bambini

teresa montesarchio cittadelmonte educazione  alimentareTroppo di rado riusciamo ad essere consapevoli della stretta connessione che c’è fra ciò che mangiamo ed il modo in cui ci sentiamo, non solo a livello fisico, ma anche a livello umorale. Questo non vale solamente per quelle condizioni umorali conseguenti alla riflessione sulla condizione fisica (es.: ho consumato un pasto ricco in grassi, mi sento pesante, me ne accorgo e dunque mi rattristo o mi arrabbio), ma soprattutto per il modo in cui ci sentiamo emotivamente a causa del filo diretto che vi è fra consumo di pasti di un certo tipo e umore.

Il cibo ha delle conseguenze sul nostro assetto ormonale e questo influisce sul nostro umore. Si pensi, ad esempio, a quando consumiamo un pasto ricco in carboidrati raffinati, di tipo industriale. L’alta concentrazione di zuccheri contenuta nelle farine bianche, che non hanno fibre atte a rallentare il rilascio di glucosio nel sangue, provoca un’impennata di zuccheri nel nostro organismo, alla quale segue una repentina secrezione di insulina, che porta in tempi brevi questo picco a calare. Tutto ciò provoca nervosismo e spossatezza, che, in via riflessa, ci porta a sentirci depressi a livello umorale, con astenia e apatia. Il peggior tipo di carboidrati di questo tipo è contenuto nelle bibite, di cui i bambini -ma non solo- fanno ampio consumo.

Errori alimentari come questo, dovuto all’inconsapevolezza con cui consumiamo cibo, mette in evidenza la grande necessità che abbiamo rispetto ad un’adeguata educazione alimentare, che, per essere tale, deve partire dalla spesa. È fortemente consigliabile andare a fare la spesa insieme ai propri bambini. Andare al supermercato insieme offrirà un’occasione per una lezione educativa sull’alimentazione. Provate a seguire questi suggerimenti:

1. Prima di andare a fare la spesa insieme, fate con i vostri bambini una lista dei cibi da acquistare, spiegando loro le proprietà contenute e perché fa bene comprarli.

2. Al supermercato, nel reparto frutta e verdura prendete un cespo di insalata iceberg in una mano e un cespo di romana o di spinaci nell’altra e chiedete ai vostri bambini qual è la differenza. Questo favorirà la consapevolezza alimentare, vi permetterà di creare un momento di condivisione con loro, di divertirvi e di imparare insieme a loro. Nel reparto dei cereali per la colazione, invece, scegliete quelli con i giusti carboidrati e spiegate loro il perché della scelta. Quando comprate il pane, dategli in una mano il pane bianco e quello integrale nell’altra e chiedetegli che differenze nota.

3. Non ponete “il bollino rosso” su alcun cibo, nemmeno su quelli definiti “spazzatura”: se il bambino imparerà a riconoscere e ad apprezzare, grazie al buon esempio dei genitori, i cibi buoni per la sua salute, senza divieti tenderà sempre a prediligere questi, sebbene i cosiddetti “cibi spazzatura” non gli siano vietati. Anche perché -ricordiamolo!- la restrizione alimentare conduce sempre al paradosso: prima o poi si diventa ossessionati dal cibo che ci si vieta e se ne fa una scorpacciata, ottenendo l’effetto opposto a quello desiderato.

4. Se il bambino non vuole più mangiare, non forzatelo. I bambini hanno, a differenza degli adulti, piena consapevolezza di quando hanno fame e di quando sono sazi. Quando il bambino sputacchia il cibo perché non ne vuole più, non v’è alcun motivo per costringerlo a mangiare tutto ciò che gli abbiamo preparato. Costringendolo a mangiare oltre il suo naturale limite, infatti, lo conduciamo ad una lenta desensibilizzazione rispetto alla sua naturale capacità di riconoscere i segnali di fame e sazietà. Permettetegli, invece, di fare numerosi mini-pasti, che sono molto più efficaci di grandi pasti principali, i quali conducono ad un accumulo di grasso.

I disturbi del comportamento alimentare, il sovrappeso e l’obesità, unitamente a disturbi metabolici e cardiovascolari sono in continuo aumento. Una particolare attenzione all’educazione alimentare dei vostri bambini, seguendo i semplici consigli indicati in questo articolo, li preserverà da questi danni. E la salute ed il benessere psico-fisico è fra i regali più belli che potete fare loro.

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>