Louis Aragon e l’amore infinito “La realtà è l’assenza apparente di contraddizioni. Il meraviglioso è la contraddizione che appare nel reale. L’amore uno stato...
Elizabeth Bishop e lo sfratto dell’altrove Voce poetica tra le più alte e raffinate dell’universo americano, Elizabeth Bishop (1911-1979) rappresenta una vertigine vorticosa di ombra....
L’assenza e l’ombra: Mark Strand «Aver amato come accade nelle ore vuote del tardo pomeriggio; lasciarsi andare e concepire un viaggio che alle spalle...
Le stelle e le metafore di Vicente Huidobro Nato a Santiago del Cile nel 1893 e morto nel 1948 a Cartagena, vicino a Isla Negra, l’isola e...
Il Jukebox di Allen Ginsberg “Il piccolo borghese americano, che si sente tanto sicuro e potente perché ha quell’automobile frigorifero lavatrice televisione alloggio come...
Ghiannis Ritsos, il funambolo febbrile La poesia di Ghiannis Ritsos (1909-1990) è uno scorsoio di simboli, di panorami che folgorano, per vastità, per mito...
Osip Mandel’štam: il crepuscolo e la dimora Il gesto poetico di Osip Mandel’štam (1891-1938) raccoglie prodigi e increspature, con la forza silente di un ricettacolo che...
L’ultimo hotel di Jack Kerouac La parola che diventa immagine. Immagine che percepisce il bagliore della pagina e fa il suo compito. Immagine che...
Le solitudini di Antonio Machado Sebbene inclassificabile e non schematizzabile in nessuna corrente a lui coeva – dal Modernismo al Novantottismo-, Antonio Machado (1875-1939)...
Anna Achmatova e il fondo del bagliore Anna Andrejevna Achmatova, pseudonimo di Anna Andreevna Gorenko (1889-1966), nata in un suburbio di Odessa, da padre ingegnere navale...