Dal 4 al 5 aprile 2011, presso lo storico complesso monumentale di Castel Nuovo a Napoli, avrà luogo il convegno Materiali per costruire il Paese: documenti, monumenti, istituzioni nella Napoli post-unitaria, organizzato dalla Società Napoletana di Storia Patria. Sorto dall’esigenza di riproporre a Napoli l’iniziativa che nel 1878 fu presa dal Consiglio direttivo della Società Napoletana di Storia Patria per una prima riunione nazionale di questi consessi e delle Deputazioni di Storia Patria, il Convegno è ispirato dalla convinzione del ruolo costruttivo dell’erudizione, che era ed è alla base di molte loro attività, per coniugare insieme memoria locale e nazionale.
La scuola, l’università, le iniziative editoriali, la letteratura, le arti, l’architettura, la strutturazione urbana, i monumenti nelle piazze, i luoghi espositivi ecc… furono egualmente alcuni dei veicoli per convogliare le menti ad un comune sentire, per far avvertire la Nazione come valore e per formare identità collettive. Immagini, simboli, rituali di questo tipo che contributo dettero per compensare la fragilità dello Stato nazionale, come ne qualificarono la pur ristretta classe dirigente, con masse poco partecipi alla vita dello Stato? E che ruolo può essere attribuito oggi a questo modo di vivere la ricorrenza del centocinquantenario dell’Unità?
Scopo del convegno è proiettare su Napoli e sul Mezzogiorno questo impegno che ha le sue basi nell’ Ottocento e verificarne la portata attraverso alcuni percorsi preferenziali, rappresentativi di un complessivo coinvolgimento dei gruppi dirigenti nazionali e locali ed espressione del loro progetto pedagogico.