Cultura CREA, in Campania è il momento delle opportunità per le piccole e medie imprese e terzo settore della filiera culturale. Il 4 novembre, presso il Museo MADRE di Napoli, presentazione del nuovo strumento agevolativo del PON (programma operativo nazionale) Cultura e Sviluppo, promosso dal MIBACT. Un convegno con la partecipazione e gli interventi di Pierpaolo Forte, presidente della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee/Museo MADRE, Amedeo Lepore, assessore alle Attività Produttive della Regione Campania, Rosanna Romano, direttore generale per le Politiche Sociali, le Politiche Culturali, le Pari Opportunità e il Tempo Libero della Regione Campania, Patrizia Boldoni, presidente SCABEC, Domenico Arcuri, amministratore delegato INVITALIA e Antimo Cesaro, sottosegretario MIBACT.
COS’E’ – È il programma di incentivi per creare e sviluppare iniziative imprenditoriali nel settore dell’industria culturale-turistica e per sostenere le realtà no-profit che puntano a valorizzare le risorse culturali del territorio nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
OBIETTIVI – Supportare la nascita di nuove imprese nei settori “core” delle cosiddette industrie culturali, promuovendo processi di innovazione produttiva, di sviluppo tecnologico e di creatività; consolidare e sostenere l’attività dei soggetti economici esistenti nella filiera culturale, turistica, creativa, dello spettacolo e dei prodotti tradizionali e tipici, promuovendo la realizzazione di prodotti e servizi finalizzati all’arricchimento, diversificazione e qualificazione dell’offerta turistico-culturale degli ambiti territoriali di riferimento degli attrattori; favorire la nascita e la qualificazione di servizi e attività connesse alla gestione degli attrattori e alla fruizione e valorizzazione culturale, realizzate da soggetti del terzo settore.
A CHI SI RIVOLGE – Alle micro, piccole e medie imprese dell’industria culturale e creativa, inclusi i team di persone che vogliono costituire una società, e ai soggetti del terzo settore che vogliono realizzare i loro progetti di investimento in Basilicata, Campania, Puglia, Calabria e Sicilia (destinatarie dell’intervento PON 2014-2020 Cultura e sviluppo).
NEL DETTAGLIO - Creazione di nuove imprese nell’industria culturale, che finanzia team di persone fisiche che vogliono costituire una impresa, purché la costituzione avvenga entro 30 giorni dalla comunicazione di ammissione alle agevolazioni, e le imprese costituite in forma societaria da non oltre 36 mesi, comprese le cooperative.
Sviluppo delle imprese dell’industria culturale, che finanzia le imprese costituite in forma societaria da non meno di 36 mesi, comprese le cooperative
Sostegno ai soggetti del terzo settore dell’industria culturale, che finanzia imprese e soggetti del terzo settore, in particolare ONLUS ed imprese sociali
PON Cultura e Sviluppo – Ha come principale obiettivo la valorizzazione del territorio attraverso interventi di conservazione del patrimonio culturale, di potenziamento del sistema dei servizi turistici e di sostegno alla filiera imprenditoriale collegata al settore. Dà attuazione alle scelte strategiche ed agli indirizzi definiti dall’Accordo di Partenariato (AdP) tra l’Italia e la Commissione Europea.
INVITALIA - Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, di proprietà del Ministero dell’Economia. Dà impulso alla crescita economica del Paese, punta sui settori strategici per lo sviluppo e l’occupazione, è impegnata nel rilancio delle aree di crisi e opera soprattutto nel Mezzogiorno. Gestisce tutti gli incentivi nazionali che favoriscono la nascita di nuove imprese e le startup innovative. Finanzia i progetti grandi e piccoli, rivolgendosi agli imprenditori con concreti piani di sviluppo, soprattutto nei settori innovativi e ad alto valore aggiunto. Offre servizi alla Pubblica Amministrazione per accelerare la spesa dei fondi comunitari e nazionali e per la valorizzazione dei beni culturali.