Uno studio dell’University of Westminster (Londra) ha gettato luce sul complesso mondo delle attrazioni tra uomo e donna, dimostrando che l’ideale di donna a cui i media ci sottopongono è ben lontano dal rispecchiare la realtà.
Il gruppo di ricerca inglese ha messo in evidenza che lo stress psicologico può influire sul giudizio che gli uomini danno sull’attrattività del corpo delle donne. I ricercatori hanno diviso in maniera random 81 uomini, assegnandoli ad un gruppo sperimentale -che ha preso parte ad un compito che ha amplificato il livello di stress dei partecipanti- e ad un gruppo di controllo, in cui il livello di stress non è stato manipolato. Gli uomini dei due gruppi erano comparabili per età media, indice di massa corporea e capacità di provare e riconoscere le sensazioni sessuali.
In seguito a tale suddivisione, gli uomini dovevano valutare l’attrattività del corpo di donne aventi forme diverse, da emaciate a obese, completando una scala di misura del desiderio sessuale. I ricercatori hanno scoperto che lo stress negli uomini è associato alla preferenza per le donne in sovrappeso e che, dunque, il giudizio per le donne è sensibile, probabilmente in maniera adattativa, alle condizioni ambientali.
Considerando che viviamo in una società ad alto livello di stress, è curioso come l’icona ideale del femminile rappresenti una donna estremamente magra a cui la maggior parte delle adolescenti e giovani adulte cerca di somigliare!
Fonte: Swami V, Tovée MJ (2012) The Impact of Psychological Stress on Men’s Judgements of Female Body Size. PLoS ONE 7(8): e42593.