Fuoco al Corano in nome di Allah
di Carlo Panella
Edito da Rubbettino
p.150, prezzo 10 Euro.
Sulla linea difensiva dell’Occidente nel processo ai problemi del mondo islamico si pone il libro di Carlo Panella. Giornalista e scrittore, si cimenta in questo breve saggio riflettendo sui problemi del mondo musulmano alla luce delle rivoluzioni che hanno coinvolto le sponde meridionali del Mediterraneo.
Panella affronta questo tema calandosi nel dibattito dalla parte di coloro che sono filo-occidentalisti. La sua posizione è ben definita sin dalle prime righe. La colpa della situazione del mondo arabo non è tutta dell’Occidente.
L’analisi dell’autore parte da lontano, precisamente dal 1538, quando due editori (i Paganino di Venezia) sbarcano sul Bosforo per vendere le copie del Corano che avevano stampato. Vengono subito imprigionati e condannati al taglio della mano destra.
Il problema principale individuato da Panella è il divieto di stampa, che ha comportato una restrizione del pensiero e una visione unilaterale dei fedeli dell’islam, impedendo la formazione di una società civile. Società civile che tanto è servita in Occidente per lo sviluppo del libero pensiero e della centralità della persona. Elementi che, a detta dell’autore, mancherebbero nel mondo islamico.
Molto accurata la sua analisi della storia della stampa islamica, che parte dal ‘500 per arrivare al 1923, anno in cui per la prima volta il Corano è stato stampato in un paese islamico.
Il motivo dello scoppio delle rivoluzioni all’alba del nuovo secolo risiede nel fatto che è nata in questi paesi (Egitto, Tunisia, Algeria) una nuova classe di laureati disoccupati che grazie ad internet hanno scoperto libertà mai avute prima.
Basti pensare che con un click decine di migliaia di persone si sono riunite a piazza Tahrir, a Il Cairo, ed hanno fatto cadere un governo pluridecennale di stampo dittatioriale.
Ciò che più colpisce del libro è la forte carica polemica dell’autore, la sua scrittura intensa e piena di passione per le idee che porta avanti. Al di là del suo pensiero, che può essere più o meno condivisibile, questo volume introduce il lettore nel vivo della problematica, analizzandola da tutte le prospettive.