I panzarotti (crocchè di patate) sono una delle istituzioni della cucina napoletana. Il nome crocchè deriva da un francesismo ottocentesco e si riferisce all’origine d’oltralpe dell’impasto di patate che serve per preparare questa squisitezza. Si possono gustare in tutte le rosticcerie e pizzerie napoletane, ma vi forniamo la ricetta tradizionale per poterli realizzare tranquillamente a casa vostra:
600 gr. di patate
3 uova
60 gr. di caciocavallo stagionato
50 gr. di pangrattato
20 gr. di farina
Prezzemolo
20 gr. di strutto o burro ( se volete renderli più leggeri)
Olio per frittura
Lessate le patate in acqua bollente, scolatele dopo una ventina di minuti, pelatele calde in modo da facilitare l’operazione e passatele con il passino per ridurle in una poltiglia da impastare.
Mettete le patate in una ciotola con lo strutto, il formaggio, prezzemolo, sale e pepe q.b. e i tuorli d’uovo.
Prelevate delle pallottole dall’impasto e dategli una forma lunga, infarinate, immergete poi nell’albume montato a neve e poi nel pangrattato.
Una volta realizzate le vostre polpettine oblunghe, mettete a riscaldare l’olio di frittura e quando è bollente immergete e friggete fino alla doratura. Serviteli caldi. Come variante è possibile l’aggiunta di dadini di mozzarella o fior di latte e pezzettini di prosciutto a cubetti per rendere l’impasto più gustoso.