Il canto di Calliope
Natalie Haynes
Sonzogno
2021
pp. 320
euro 18
Il Canto di Calliope è il nuovo saggio di Natalie Haynes, edito da Sonzogno e pubblicato a gennaio 2021.
Natalie Haynes è una scrittrice e giornalista.
Conduce la trasmissione radiofonica BBC4 Natalie Haynes Stands up for the Classic.
Nel 2015 ha ricevuto il Classical Association Prize come ringraziamento per la divulgazione dei miti e dei poemi omerici.
Trama- Il saggio è una riscrittura delle opere omeriche: l’Iliade e l’Odissea.
L’autrice racconta i lunghi anni della guerra di Troia in maniera innovativa: il punto di vista non è più quello degli eroi maschili, orgogliosi e vendicativi, ma quello di tutte le donne che compaiono sulla scena come Cassandra, Penelope, Creusa e tante altre.
Si tratta di storie mai narrate prima: grazie alla Haynes le voci femminili acquistano una nuova dignità.
Calliope racconta tutte le vicende che vedono protagonista una donna e che, parimente alle azioni degli uomini, hanno dato contributi significativi per il conflitto.
La visione è rivoluzionaria e moderna.
La stessa Musa si adira con il poeta: non bisogna dare per scontato che è dell’umore adatto per infondere ispirazione per un poema.
Il poeta deve così sottostare alla volontà di Calliope, che lo porta per mano verso un tipo di narrazione differente, in cui non sono necessarie armi e combattimenti.
L’attenzione si rivolge soprattutto nei confronti delle donne troiane, che a differenza di Ettore, Paride e Priamo, che muoiono conquistando la gloria eterna, devono affrontare il loro triste destino.
A prevalere, dunque, sono sentimenti diversi come quello del dolore e della perdita o del coraggio e della resilienza.
Rispetto della tradizione- La novità del saggio della Haynes è il rispetto della tradizione, il libro non modifica gli eventi originali, semplicemente li racconta da una diversa prospettiva, a differenza delle riscritture moderne, le quali, spesso, stravolgono il testo di partenza.
Calliope conduce Omero alla conoscenza di un punto di vista differente rispetto a quello classico, lo aiuta a vedere ciò che da solo non riuscirebbe.
Una lettura interessante, consigliata a tutti coloro che hanno intenzione di riscoprire la bellezza della narrazione mitica.