Non di sola mozzarella vive l’antica Terra Felix casertana. Ai confini tra Campania, Lazio e Molise c’è un piccolo comune compreso nella provincia di Caserta. Si chiama San Pietro Infine e l’eco delle sue produzioni di miele è arrivata persino in Australia. Prima di presentarvi un dolce semplice e genuino, tipico della zona, ecco alcune considerazioni storiche su alcune diverse varianti del mitico nettare degli dei.
Miele di Acacia
Melissa, la baby-sitter niente popò di meno che del Grande Giove, nutriva con miele d’acacia il piccolo futuro re degli dei, soprattutto quando quest’ultimo dovette nascondersi dall’ira del Padre Crono, che aveva deciso di mangiarsi il figliolo pur di non perdere la sua leadership nell’Olimpo. Una volta cresciuto, Giove, tramutò la ninfa in ape, animale sacro…oggi il nettare d’acacia è divinamente buono, oltre che antinfiammatorio per la gola, disintossicante del fegato, curativo dell’apparato digerente e dell’acidità di stomaco.
Miele di Millefiori
Gli antichi Egizi solevano preparare un cocktail a base di miele, lievito ed acqua, da offrire ai novelli sposi per augurar loro il pronto arrivo di un figlio maschio: ecco come è nata l’espressione luna di miele. I millefiori donano al nettare un sapore estremamente delicato, ottimo contro raffreddori e stati allergenici.
Miele di Castagno
Plinio il Vecchio cita la ricetta del gelato al miele: mescolato ad una granita di succo di frutta, si otteneva un composto fresco ed aromatico. Ricchissimo di sali minerali, astringente e disinfettante delle vie urinarie, fa bene ai piccoli per curare dissenterie, ed ai loro nonni per prevenire trombosi, tromboflebiti e vene varicose.
Deliziosa al miele d’acacia
Ingredienti per 4 persone
6 uova
250 g di miele d’acacia
2 cucchiai di zucchero
2 cucchiai di farina
2 cucchiai di burro (o in alternativa mezzo bicchiere d’olio)
1 arancia (scorza grattugiata)
1 limone (scorza grattugiata)
1 pizzico di sale
Preparazione
Montate gli albumi a neve aggiungendo un pizzico di sale.
In una ciotola sbattete i tuorli con lo zucchero e aggiungetevi pian piano tutti gli ingredienti mescolando per amalgamarli bene.
Per ultimo aggiungete gli albumi.
Versate in uno stampo da forno unto col burro (o con l’olio d’oliva) e cuocete in forno preriscaldato a 180 gradi per 30 minuti.