Print This Post

Il mistero della bella Agrippina

Lasciamo Napoli per spostarci un po’ più in là, verso l’antica <<Bauli>>, come veniva chiamata al tempo dei romani, oggi Bacoli, pittoresca città di pescatori e località balneare a nord del golfo di Pozzuoli. Ebbene sì, la magia del mistero avvolge e invade da sempre anche questi luoghi, depositari di episodi particolari che si verificano all’ombra degli antichi resti puteolani. Nell’antichità Bauli rappresentava uno dei centri più importanti dei Campi Flegrei, come testimoniano numerosi resti archeologici. Tra questi, ci sono i resti di un’antica villa romana che sorgeva in prossimità del mare, ma che la tradizione da sempre ricorda come la tomba della celebre matrona romana, madre dell’imperatore Nerone, Agrippina, la cui statua è stata da poco ritrovata nei fondali marini. La leggenda racconta che il fantasma della bella Agrippina si materializza sull’acqua al chiarore delle calde notti estive; dicono che ritorni ogni volta per incontrare il suo amante. C’è chi dice invece di averla vista seduta sulla spiaggia intenta a pettinarsi i lunghi capelli, riflettendo la sua immagine nelle acque del mare, proprio come fosse il suo specchio. Chi è rimasto colpito da quella figura evanescente ha provato ad avvicinarsi, ma ha solo percepito un intenso profumo.

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>