Fu sera e fu mattina
Ken Follet
Mondadori
2020
pp.792
euro 27
Fu sera e fu mattina è il nuovo avvincente romanzo di Ken Follet, edito da Mondadori e in commercio dal 15 settembre 2020.
Ken Follet è uno scrittore inglese, noto al pubblico per il suo best-seller I pilastri della terra.
Trama- Il 17 giugno 997, il giovane costruttore di barche, Edgar, si prepara per scappare con la donna che ama, Sunni. Il suo piano, però, prende una piega diversa, quando Combe, la sua cittadina, subisce un feroce attacco dei Vichinghi.
Intanto, dall’altra parte della Manica, in terra Normanna, la contessa Ragna, innamoratasi perdutamente del nobile inglese Wilwulf, decide di andare contro il parere di suo padre e di seguire il suo amato nella sua terra.
Aldred è un monaco colto e il suo sogno è quello di trasformare la sua abbazia in un centro di erudizione e insegnamento.
Caratteristiche- Il romanzo è il prequel de I pilastri della terra.
La storia, dunque, si muove tra filoni diversi ed è ricca di personaggi: il lettore deve essere molto attento per riuscire a ricordarli tutti.
La particolarità è che i personaggi che popolano il romanzo fanno parte di classi sociali diverse, sono sia potenti che umili.
L’incipit è molto avvincente e ben riuscito: la distruzione della cittadina da parte dei vichinghi, i quali, ormai, da duecento anni rappresentano il flagello del popolo britannico.
Dopo la razzia, Edgar è costretto a trasferirsi nel piccolo villaggio di Dreng’s Ferry.
Il personaggio di Edgar racchiude le tematiche più importanti del romanzo: l’intelligenza e la capacità di reinventarsi.
Anche i personaggi femminili meritano un’accurata attenzione. Sono tutte donne dalla forte personalità, che combattano per i propri ideali, in particolare, Ragna, che è l’indiscussa protagonista femminile del romanzo.
Quest’ultima, una volta approdata in Britannia, dall’altro lato della Manica, scopre un mondo totalmente diverso rispetto a quello francese. La miseria, la schiavitù e la violenza sono i problemi che attanagliano la società.
Lo stile- Ogni particolare è descritto accuratamente, non lasciando spazio all’immaginazione. Lo stile è lineare e il ritmo preciso. Il lettore si sente parte della storia.
La storia è ricca di intrighi e colpi di scena.
Minuziosa è anche la descrizione dell’ambientazione storica: i luoghi e i contesti del passato sembrano vivi nella mente del lettore.
Considerazioni- Ken Follet ripropone in Fu sera e fu mattina tutte le caratteristiche e particolarità del suo stile.
Il romanzo è apprezzato dai lettori, nonostante non sia agli stessi livelli de I pilastri della terra.