Il campano Sal De Riso, di Minori, ha passato il testimone al piemontese Alessandro Dalmasso, di Avigliana (TO), che si è aggiudicato il titolo di pasticcere dell’anno nell’ambito del Trofeo Pavoni 2011 tenutosi lo scorso 8 novembre a Parma.
E così il Teatro Regio si è trasformato, per un giorno, da culla del bel canto in scrigno di dolcezze.
Il piemontese Dalmasso, classe 1973, si è aggiudicato il titolo nel corso del XVIII Simposio Pubblico dell’AMPI (Accademia Maestri Pasticceri Italiani).
<<Sono orgoglioso di poter rappresentare l’alta tradizione della pasticceria italiana – ha dichiarato Alessandro Dalmasso – e questo titolo sarà l’occasione per diffonderla ancora di più con dedizione, passione e umiltà>>.
A conclusione del simposio dei pasticceri, seguito da centinaia di appassionati oltre che dai media e dalla stampa specializzata, la consegna di altri importanti riconoscimenti.
Due i temi sui quali si sono confrontati i maestri nel corso del simposio: i bigné e la torta tiramisù. La medaglia d’oro per l’eccellenza del bigné a libera interpretazione è andata a Fabrizio Galla, Maestro Pasticcere di San Sebastiano Po, in provincia di Torino.
Il massimo riconoscimento per l’interpretazione della torta tiramisù è toccato invece a Iginio Massari di Brescia, Relais Dessert e presidente onorario dell’AMPI. Ancora altri premi alla qualità con il diploma d’onore a Pierre Hermé, il padre dei macaron, premiato per qualità dolciaria eccellente, studiata e condivisa.
Non si è fatta attendere però la pronta difesa della nostra terra, con apprezzamenti anche per la delegazione dei maestri pasticceri campani: Salvatore De Riso, Raffaele Ferraro, Salvatore Gabbiano, Giuseppe Manilia, Pasquale Marigliano, Vincenzo Mennella e Alfonso Pepe che hanno offerto la loro versione del tema di quest’anno, dal titolo I maestri pasticceri interpretano la musica lirica. Arte del dolce e musica conciliate nel modo migliore per tenere alta la bandiera della regione Campania anche nel momento del passaggio dello scettro.