Quattro giorni per una grande festa ad Ischia: la festa a Mare agli Scogli di Sant’Anna, a Ischia Ponte e al Castello Aragonese, dal 23 al 26 luglio 2016. Giunta alla 84esima edizione, è organizzata dal Comune di Ischia. Una vera e propria “festa di tutti”: vi assistono migliaia di turisti e di isolani seduti sugli scogli del pontile aragonese o nelle barche che a centinaia si posteggiano nello specchio d’acqua circircostante. Direzione artistica riconfermata per la seconda stagione alla scenografa e costumista ischitana Mariagrazia Nicotra, affiancata dal regista Bruno Garofalo e da Gennaro Monti, autore dei testi; coreografie di Gennymatt Prodancers, direzione musicale di Salvio Vassallo; Matteo Garofalo, direttore di scena con il coordinamento di Erika Quercia.
La manifestazione vedrà eventi serali, a segnare il conto alla rovescia in vista della sfilata conclusiva delle imbarcazioni allegoriche, che quest’anno hanno come tema l’Odissea, il viaggio nel mito per eccellenza. Una tematica che accompagnerà tutti gli eventi in programma: dallo show pirotecnico in musica, contrassegnato da una fascinazione moderna, all’evento enogastronomico che esalterà l’aspetto culinario e vitivinicolo dell’isola.
Si comincia sabato 23 luglio alle ore 21.00, con “La storia racconta” a cura di “Officina Sant’Anna” presso la Galleria Mario Mazzella, domenica 24 luglio , alle ore 21.00 “La strada verso il porto”, nel piazzale Aragonese vedrà Don Pasta e Mariano Penza, presentati da Gennaro Monti, percorrere le vie del cibo e del vino per un viaggio di sapori e gusti tutti isolani. A seguire lo spettacolo circense “Odissea, il mito si svela” tra parole e quadri si rievocheranno i momenti del mito. Testi e regia di Gennaro Monti con le coreografie di Gennymatt Prodancers. Lunedì 25 luglio alle ore 19:30, la tradizionale processione alla chiesetta di Sant’Anna e alle ore 21.00, nel piazzale Aragonese, il concerto “La partenza sotto stelle magiche”, regia di Bruno Garofalo e direzione musicale di Salvio Vassallo: sul palco, Valentina Gaudini, Flo ed Ernesto Nobili, il Trio Tarante e con l’amichevole partecipazione di Eugenio Bennato. Nel giorno della festa liturgica di Sant’Anna, martedì 26 luglio, la sfilata delle barche allegoriche, con la partecipazione straordinaria dell’attrice Lina Sastri, madrina della festa. Musiche di Salvio Vassallo e regia video Francesco Albano. Alla mezzanotte l’accensione del Castello Aragonese.
Le barche in gara delle quattro associazione partecipanti sono: per L’Isola dei Misteri di Procida, “Il viaggio nel fuoco”; per la Parrocchia di Santa Maria Assunta di Ischia, “Lo scrigno di Pandora e la magia dell’Isola verde”; per la Pro Casamicciola Terme, “L‘incantesimo del fiore e per la Pro Loco Lacco Ameno “Scilla e Cariddi”. Presidente di giuria, Salvatore Ronga, affiancato da una commissione composta da alcuni membri dell’A.S.C. Associazione Scenografi Costumisti Registi teatrali e cinematografici Italiani, che si ripromette di diffonde la conoscenza, la qualità, la fantasia e l’inventiva italiana nel mondo. La realizzazione dei premi è affidata a Rosario Scotto di Minico (Ceramiche artistiche Scotto).
Nata nel 1932, la Festa a Mare agli Scogli di Sant’Anna è dedicata alle donne, alle partorienti. La definizione “Festa a mare” discende da precedenti riti propiziatori che si davano come scadenze di cicli naturali. A questa tradizione, fortemente radicata, si sovrappose la ricorrenza cattolica di Sant´Anna, protettrice delle partorienti. In origine la Festa consisteva nel dare fuoco a numerosi falò che venivano accesi all´imbrunire; la legna veniva accumulata durante tutto l´anno e il segnale di accensione partiva dall´Epomeo, fino a raggiungere tutta l’isola. Ogni anno, ogni edizione, ha portato con sè delle novità; a partire da quella della trasformazione della sagra marinara in Palio fra i comuni ischitani, poi alla partecipazione dei Comuni dell’isola di Procida e di Capri; sino all’approdo alla manifestazione dei maestri carristi di Viareggio con una loro barca fuori concorso. Un evento straordinario, che il riconoscimento del Presidente della Repubblica, col suo Alto Patronato, ne ha sancito l’importanza nazionale, unica nel suo genere. In più, alla festa, il riconoscimento del titolo di “Grande Evento Regionale”.
Buona festa sull’Isola verde e buon onomastico a tutte coloro che portano il nome della Santa delle partorienti!