Un’isola azzurra che ricorda e celebra i cinquecento anni della Riforma Luterana. A Capri, dal 9 Giugno sino al 5 settembre, Genesi, la nascita della natura e dell’umanità, mostra del pittore tedesco Henning von Gierke, inserita nell’ambito delle celebrazioni luterane, organizzata in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura ed Eventi Culturali della città di Capri. La mostra è aperta tutti i giorni dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 20.00.
La mostra e l’evento – Nell’anniversario della Riforma 2017, Henning von Gierke racconta in 15 grandi dipinti il tentativo umano di comprendere il grande circuito della vita e della sua caducità. L’evento è il primo di una serie, con l’intento, da parte degli organizzatori, dopo tempo di inattività dovuto alla restaurazione della Chiesa, di riprendere quelle attività che negli anni sono state apprezzate da cittadini e turisti dell’isola. E’ stato reso possibile grazie all’accordo stretto tra l’Assessorato alla Cultura della Città di Capri con la Chiesa Evangelica Luterana di Capri, e grazie alla collaborazione della dottoressa Cordelia Vitiello, membro della Comunità di Napoli e Vice Presidente della Chiesa Luterana in Italia. Nell’ambito di questo rapporto, a margine della mostra, sono in programma passeggiate, conferenze e concerti, patrocinati dalla Città di Capri.
L’artista tedesco Henning von Gierke – Nato a Karlsruhe nel 1947, il pittore, residente a Monaco di Baviera, entusiasma da anni un pubblico internazionale con la sua pittura in stile realistico. Nei suoi lavori indaga il senso dell’esistenza in relazione alla natura, alla religione, alla filosofia. I temi classici della mitologia , del cristianesimo e delle religioni appartengono in egual misura all’ampio complesso delle sue opere, come anche ritratti, nature morte e interni. Non solo come pittore, von Gierke è richiesto anche come regista e scenografo in tutto il mondo. Per un allestimento cinematografico è stato insignito del premio della Cinematografia Tedesca in Oro e de L’orso argento.
La Chiesa Evangelica Tedesca di Capri, la storia – Fondata nel 1899 in via Tragara, una delle strade più deliziose dell´isola, voleva essere un pezzetto di patria in quella terra lontana e rafforzare la fede evangelica in un ambiente cattolico. Dal 1990, dopo lo scioglimento dell’iniziativa di Francoforte, la chiesa caprese appartiene alla Chiesa Evangelica Luterana in Italia. La EKD (Chiesa Evangelica Tedesca) continua a inviare dalla Germania, durante i mesi estivi, pastori per le funzioni e la cura d´anime dei turisti. E’ un tassello prezioso della cultura internazionale di Capri, uno dei pochi edifici del luogo non toccato dalla modernizzazione architettonica dell´isola. Fin dalla sua fondazione, fu il mecenatismo privato a mantenerla in vita. La regina Vittoria di Svezia le donò alcune finestre. Alice Faehndrich, che ospitò nella vicina Villa Discopoli il poeta Rainer Maria Rilke, se ne presa cura all´inizio del secolo scorso, il libraio Eugen Behle negli anni Venti. Nel difficile periodo della guerra e del dopoguerra fu Gudrun von Uexküll, amica di Axel Munthe, a interessarsi della manutenzione della chiesa; in seguito se ne occuparono il Dr. Everhard Bungartz e Jutta Ruocco-Bienengräber.
La Chiesa Evangelica Tedesca di Capri, oggi – Non ha oggi una comunità fissa formata da abitanti del luogo, alla continua ricerca di una sua comunità in transito. Offre ai passanti, stranieri e abitanti del posto, momenti di tranquillità, di riflessione e di ricreazione spirituale. Centro di incontri interreligiosi e interculturali dove hanno luogo concerti, letture, conferenze e mostre, punto d´incontro tra le culture della Germania e dell´Italia. Per sostenerla è stata fondata l’Associazione degli Amici della Chiesa Evangelica Tedesca di Capri.
L’Associazione – Con i suoi soci sostiene la chiesa materialmente e idealmente. Si dedica alla manutenzione, restauro e utilizzazione della chiesa, alla promozione di funzioni religiose e di eventi musicali e culturali, all’approfondimento delle relazioni con la Comunità Evangelica Luterana di Napoli e dell´ecumene nonché alla ricerca e alla cura della cultura tedesca sull´isola.