Se Napoli è da sempre capitale di dialogo tra popoli e culture, la collina di Capodimonte ne è certamente il cuore vivo e pulsante. Ancora una volta, infatti, grazie all’impegno di teologi ed esperti, nella nostra città si scriverà una pagina di storia del dialogo tra le religioni: per la prima volta in Europa, sarà celebrato un convegno interreligioso e internazionale sul tema della Sapienza tra cristianesimo e taoismo. Venerdì 7 giugno 2019, a partire dalle ore 10, presso la sezione San Tommaso d’Aquino della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale (PFTIM), a Napoli in viale Colli Aminei 2, avrà luogo il convegno La Via della Sapienza. Il dialogo tra cristiani e taoisti. Le religioni al servizio dell’umanità, organizzato dalla stessa Facoltà in collaborazione con la Chiesa Taoista d’Italia e con il Centro Studi Francescani per il dialogo interreligioso e le culture.
L’incontro, ancor più significativo perché realizzato a pochi giorni dall’arrivo in città di Papa Francesco per prendere parte proprio ad un convegno della Facoltà sulla teologia nel contesto del Mediterraneo, sarà aperto al pubblico e prevede gli interventi di illustri relatori provenienti da cinque nazioni e due continenti, tra i quali: monsignor Gaetano Castello, preside della PFTIM, don Francesco Asti, vice preside della PFTIM e decano della sezione San Tommaso d’Aquino, don Antonio Ascione, docente di filosofia presso la PFTIM, padre Edoardo Scognamiglio, docente di teologia presso la PFTIM e direttore del Centro Studi Francescani per il dialogo interreligioso e le culture, il reverendo M° Fenglin Zhang, segretario generale dell’associazione taoista di Cina, la dottoressa Karine Martin, presidente dell’associazione taoista di Francia, il dottor Pedro G. Murcia Casas, vice presidente dell’associazione taoista di Spagna, la dottoressa Lee Ziling, vice segretario della Taoist Mission di Singapore, il dottor Vincenzo di Ieso, prefetto generale della Chiesa Taoista d’Italia, moderati dal professor Michele Giustiniano, teologo specializzato in ecumenismo e dialogo.
«Siamo in cammino verso la realizzazione di una fraternità universale – ha dichiarato padre Edoardo Scognamiglio – in cui l’amore, il dialogo, l’accoglienza e il rispetto tra popoli, culture e religioni favoriscono l’incontro tra le differenze e ci educano alla possibilità di leggere ogni diversità come risorsa e dono e non quale pericolo per la propria identità. In questo percorso di pedagogia del Dialogo si inserisce questa giornata di convegno interreligioso sulla Via della Sapienza tra Oriente ed Occidente».
Si tratta, dunque, di un appuntamento imperdibile non solo per i cristiani e i taoisti della città, ma per tutti coloro che credono nel valore del dialogo e della pace nella costruzione della società.