La zanzara coreana è la nuova sgradita ospite delle estati italiane. I primi avvistamenti erano già cominciati un anno fa e, attualmente, gli esperti stanno registrando una presenza massiccia dei fastidiosi insetti. Giunge da molto lontano, a causa dei viaggi e degli spostamenti di cose e persone. E’ meno aggressiva della zanzara tigre, ma più pericolosa. Preferisce attaccare di giorno, predilige la città rispetto alla campagna e si riproduce velocemente. Provoca malattie gravi come l’encefalite giapponese e la filariosi nel cane. Come difendersi da questa minacce alate? Gli entomologi consigliano, in primis, di evitare i ristagni d’acqua, anche minimi, per non favorirne la riproduzione. Sì a zanzariere protettive, specie per i bambini, ma no decisamente ad olii essenziali, che invece di allontanarle le attirano. I repellenti vanno comprati esclusivamente in farmacia, evitando soluzioni fai-da-te inefficaci e spesso deleterie. E attenzione ai campanelli d’allarme post-puntura: mal di capo, tremori e febbre non vanno sottovolatuti mai, poichè possono degenerare immediatamente. Rivolgersi al medico è d’obbligo.