Napoli ancora una volta città in prima linea nel mondo della filosofia. Dal 23 al 29 settembre parte il festival L’arte della felicità. Al via la nona edizione della rassegna ideata da Francesca Mauro e Luciano Stella, creatore dell’omonimo film in mostra a Venezia. Quest’anno saranno coinvolti luoghi simbolo della città come l’Istituto per gli Studi Filosofici, il Pan (Palazzo delle Arti Napoli) e l’Istitute Francais de Naples. Il tema sarà il desiderio, inteso come capacità di guardare avanti in una situazione difficile, cosa che effettivamente hanno fatto gli organizzatori, autofinanziandosi per portare avanti la manifestazione anche quest’anno.
Ospiti illustri del calibro di Daria Bignardi, il filosofo Aldo Masullo e il magistrato Raffaele Cantone. Si ripropongo i dialoghi sui grandi temi dell’esistenza tra filosofia e scienza, arte e spiritualità con grandi personaggi appartenenti al mondo accademico della filosofia, ma anche ecclesiastici, sociologi, poeti e intellettuali.
L’apertura della manifestazione si terrà presso la multisala Modernissimo con la proiezione del film L’arte della felicità, poi il dibattito si sposterà nelle sale restaurate del Convento di San Domenico Maggiore. La novità di quest’anno saranno Le stazioni del desiderio: il festival entrerà nelle stazioni della metropolitana linea 1 e della funicolare centrale il giorno 28 settembre per coinvolgere anche il pubblico viaggiatore. Per sovvenzionare l’evento è nata la campagna Amici dell’arte della felicità, che da la possibilità di sostenere la manifestazione con il pagamento di una tessera al costo di 10 euro. Una piccola somma per aiutare la grande cultura. 