Lo scorso 6 dicembre l’Ordine dei Farmacisti della provincia di Napoli ha celebrato le medaglie d’oro e d’argento alla professione. La cerimonia di consegna dei riconoscimenti si è svolta al Teatro e Auditorium Mediterraneo della Mostra d’Oltremare di Napoli, sede da anni anche del PharmaExpo, il Salone dell’Industria Farmaceutica. Il Consiglio direttivo dell’Ordine ha deliberato di assegnare le medaglie per il raggiungimento rispettivamente dei cinquanta, quaranta e venticinque anni di professione a trentacinque farmacisti per i cinquant’anni di servizio, settantanove per i quaranta e duecentoventotto per i venticinque. Tra i premiati la famiglia Petrone, farmacisti da tre generazioni, ed alcuni dei titolari di storiche farmacie napoletane, Santostefano, Di Donna e De Tommasis. L’evento è stato un momento di incontro tra tutte le generazioni dei professionisti, un viaggio tra esperienze e speranze professionali che ha visto i neolaureati nel 2013 prestare il giuramento di Galeno. Un video realizzato dall’addetto stampa dell’Ordine, Marina Ciaravolo, ha ripercorso gli ultimi cinquant’anni di storia avvalendosi di un contributo di Indro Montanelli, dal tragico epilogo della presidenza di John Fitzgerarld Kennedy all’esplosione del Challenger, passando per le principali scoperte farmaco scientifiche. Padrone di casa è stato il presidente dell’Ordine, Vincenzo Santagada, accompagnato da Andrea Mandelli, presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani, presente anche in veste di senatore della XVII legislatura, ed il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro che dopo un anno ha mantenuto la promessa ad abbassare i tempi di attesa della riscossione dei corrispettivi, adeguandoli agli standard delle altre regioni italiane. «Quella dei farmacisti è da sempre una categoria professionale preziosa per la Regione Campania. Sono orgoglioso di essere qui questa sera» ha commentato Caldoro.
Nel corso della serata più volte sono stati ricordati gli scomparsi docenti Silipo e Vittoria e ringraziamenti da parte di tutta la categoria sono stati rivolti al presidente di Federfarma Napoli, Michele Di Iorio. Un plauso va alle farmacie della Penisola Sorrentina, unica realtà italiana che vede le farmacie unite mentre per l’occasione il presidente Santagada ha donato un defibrillatore alla Facoltà di Farmacia della Federico II ed uno alla sede dell’Ordine in cui quattrocento farmacisti sono stati formati per utilizzarlo all’occorrenza. Per citare un esempio di buona sanità: ha ricevuto un riconoscimento speciale anche la dottoressa Felicia Rusciano che a pochi giorni dal corso di formazione ha salvato un uomo colpito da infarto all’interno della farmacia in cui era di turno.