Giunto ormai alla sua ottava edizione, anche quest’anno, come in passato, il Pomigliano Musica Festival, arricchirà le sue proposte creative al fine di rendere, grazie anche alla neonata collaborazione con la casa discografica ego sound factory, sempre più interessante l’evento musicale più importante del SUD. Lo scopo del concorso, in programma dall’11 al 14 Dicembre, è, in particolare, oltre a stimolare la produzione di nuove opere e valorizzare il repertorio contemporaneo, italiano ed europeo, quello di incentivare la distribuzione e la diffusione della musica, consentendo a un pubblico sempre più ampio di accedervi, e favorire la qualità artistica e il costante rinnovamento dell’offerta musicale italiana ed europea, attraverso l’innovazione nella programmazione e l’utilizzo di nuove tecnologie. L’associazione Paideia, tramite il Pomigliano Musica Festival, promuove, quindi, la sperimentazione di nuovi linguaggi musicali, che siano il più possibile vicino ai cambiamenti della società e ai nuovi modelli e stili di vita. Tale innovazione linguistica, realizzata anche grazie all’ingresso di parole nuove dai mass media e dalla globalizzazione, favorisce l’interscambio tra culture diverse, tra cui anche il linguaggio musicale, che cambia la tecnica strumentale, con linguaggi prodotti da strumenti che non provengano più dalla tradizione, bensì dall’innovazione elettronica. La stessa presenza di una sezione di gara dedicata a brani inediti ha invogliato, poi, la sperimentazione al fine di proporre, là dove è possibile, testi e sinfonie che rispecchino i cambiamenti avvenuti nel linguaggio giovanile e musicale. L’Associazione Paideia, attraverso il PomiFest, segue, pertanto, tale linguaggio, definito comunemente rock, attraverso un’analisi musicale e letteraria che leghi fra loro il nuovo e la tradizione in un unicum del tutto originale. La manifestazione, per chi ne fosse interessato, si terrà presso il Teatro Gloria dall’ 11 al 14 Dicembre e sarà presentata da Maria Mazza e Gaetano Gaudiero.