Chi è entrato in un pub di via Sacra a Pompei, lo scorso martedì dopo le 20, non si è dovuto meravigliare se a uno dei tavoli ha visto seduto l’arcivescovo Tommaso Caputo. Sua eccellenza, infatti, ha trascorso una serata in pub a mangiare un panino con i giovani per lanciare lo spot di beneficenza “mordi e viaggia”, atto a finanziare un pellegrinaggio in Terra Santa.
L’idea è partita da don Ivan Licinio, giovane sacerdote responsabile della Pastorale Giovanile di Pompei, che ha organizzato per la prossima estate, dal 20 al 27 agosto, un viaggio dei giovani a Gerusalemme. Ma i giovani, per la maggior parte disoccupati, non sono economicamente indipendenti e, quindi, non hanno la somma disponibile per finanziarsi questo viaggio di fede. Così don Ivan ha lanciato l’iniziativa del “Panino Gerusalemme”.
«Abbiamo chiesto ad alcuni pub e locali di Pompei», spiega il sacerdote, «di aggiungere ai loro menù, fino a luglio, un panino particolare, il cui ricavato andrà nel fondo di autofinanziamento per il pellegrinaggio». La sensibilità dei ristoratori che lavorano sotto il campanile della Madonna del Rosario ha prodotto una risposta immediata. E le adesioni non si sono fatte attendere: il “Panino Gerusalemme” sarà nel menù di tre pub della città in via Sacra, via Roma e via Vittorio Emanuele. «Abbiamo inaugurato l’iniziativa martedì 18 febbraio», continua don Ivan, «insieme all’equipe della Pastorale Giovanile e al nostro arcivescovo. Penso che sia la prima volta di un vescovo in un pub di Pompei». E non sappiamo se sia l’ultima…