Hanno fatto davvero le cose per bene quest’anno al Portici Mozart Box e, a giudicare dal successo riscosso, l’impegno sembrerebbe quantomeno apprezzato, con sale sempre gremite e biglietti ed inviti spesso introvabili. Molto ricco e variegato è stato, infatti, il programma dell’ultima edizione, passando dal teatro musicale di Nello Mascia, che ha proposto “La Festa di Piedigrotta”, ai concerti di grandi artisti, quali Peppe Barra, Eugenio Finardi e Fiorella Mannoia, e concludere, infine, con il teatro avanguardistico di Isa Danieli, interprete di “Braci”, e Fabrizio Gifuni, che presenterà uno spettacolo su Cesare Pavese. Tutto ciò, ovviamente, inframmezzato ed impreziosito dagli spettacoli riguardanti l’indiscusso protagonista della rassegna, Wolfgang Amadeus Mozart. La rassegna di musica e teatro, che si sta svolgendo presso i siti reali borbonici di Portici, dove proprio il grandissimo compositore, nel 1770, appena quattordicenne, fu ospite, ha, così, quest’anno deciso di abbandonare i vecchi canoni di riferimento per approcciarsi totalmente al sempre affascinante universo dell’arte in generale, di cui massima espressione fu proprio il compositore salisburghese, divenuto, negli anni, simbolo di libertà espressiva. Il Portici Mozart Box, nato nel 2005, non è, pertanto, un festival convenzionale quanto, piuttosto, una sorta di celebrazione del Genio a 360 gradi, in omaggio al precursore di un approccio alla musica che oggi, con termine persino abusato, qualcuno direbbe “multimediale”. La manifestazione, tuttavia, festeggia non solo il grande compositore, ma anche, e probabilmente soprattutto, un universo artistico finalmente liberato da barriere e convenzioni, e reso ancor più suggestivo da quella cornice di irripetibile eleganza rappresentata dai siti borbonici della città del Granatello, quali l’Esedra del Palazzo Reale, la Cappella di Corte, l’Orto Botanico, il cortile di Palazzo Valle e, infine, la preziosa Sala Cinese della reggia. Luoghi di grande suggestione, insomma, in origine destinati a pochi eletti vicini alla corte e resi, invece, oggi, attraverso la musica e l’arte, visibili e fruibili anche al grande pubblico. Per chi volesse rivivere, anche solo per una serata, le loro magiche e indimenticabili atmosfere, ecco il calendario degli ultimi appuntamenti in programma:
Venerdì 19 settembre
Area Pallacorda – ore 21
PEPPE BARRA in Concerto
Sabato 20 Settembre
Cappella Reale – ore 21.30
NON FATE TROPPI PETTEGOLEZZI
Omaggio a Cesare Pavese nel centenario della nascita
Fabrizio Gifuni, voce e drammaturgia
Cesare Picco, musica e pianoforte
Domenica 21 Settembre
Area Pallacorda – ore 21
GALA’INTERNAZIONALE DI DANZA
7 DANZE PER MOZART
A cura di Daniele Cipriani con la partecipazione di Giuseppe Picone e Cristiano Colangelo, Giovanni Di Palma, Shirley Esseboon, Francesco Nappa, Gerardo Porcelluzzi