Si è tenuta martedì 27, alle ore 18.30, presso il Circolo Nautico di Torre del Greco la serata di premiazione della sesta edizione del Concorso per Giovani Incisori organizzato dall’Istituto d’Arte torrese con il patrocinio del Club International Inner Wheel, che anche quest’anno ha messo a disposizione degli studenti un montepremi totale di mille euro. Il concorso, aperto a tutti gli studenti dell’ultimo anno di incisione e oreficeria dell’istituto artistico di Piazza Luigi Palomba, è stato istituito nel 2003 per invogliarli nel portare avanti queste attività che vengono praticate nella scuola da tantissimi anni. La serata si è aperta con i saluti di Colomba D’Ambra, presidente del Club Inner Whell, e del presidente del Circolo Nautico dottor Antonio Altiero, che hanno sottolineato l’importanza del lavoro svolto dall’Istituto d’arte torrese nel portare avanti la scuola d’incisore, da sempre vanto della città Torre del Greco. A premiare i ragazzi sono stati la preside dell’istituto, Linda Basch, Giuseppe Ascione, presidente della Commissione del concorso che ha esaminato le opere degli studenti e la professoressa Caterina Ascione storica dell’arte di fama nazionale diplomatasi proprio all’istituto di Piazza Luigi Palomba. Il primo premio da 500 euro è andato a Silvia Marrazzo (categoria incisori) e Francesco Boris Cherillo (categoria orefici) della 5 M. Seconda è arrivata Sabrina Serpe nella categoria incisori, anche lei della clase 5M, che così si è aggiudicata il premio da 300 euro, mentre 200 euro sono andati agli studenti arrivati terzi. <<I lavori presentati dagli studenti sono stati realizzati nei laboratori della scuola da poco rimodernati e dotati dei migliori macchinari – ha affermato il professor Antonino Stilla, insegnante di laboratorio e coordinatore della manifestazione – I lavori di ristrutturazione, iniziati nel 2004 si sono infatti conclusi quest’anno. Questa scuola è un patrimonio della nostra città, siamo presenti a tutte le manifestazioni che permettono di mettere in mostra le opere che realizzano i nostri ragazzi; alla Festa del Mare il nostro stand era tra i più visitati e la gente restava sbalordita nel vedere le opere fatte dai nostri alunni. Inoltre non solo insegniamo ai ragazzi le varie arti, ma diamo loro una preparazione completa che va dalla conoscenza dell’inglese all’uso dei computer, perché oggi i nostri studenti devono avere una solida cultura oltre a saper far bene il “mestiere”>>