Quando le montagne cantano
Phan Que Mai Nguyen
Nord
2021
pp.384
euro 18
Quando le montagne cantano è il romanzo d’esordio di Phan Que Mai Nguyen, edito da Nord e pubblicato a gennaio 2021.
Phan Que Mai Nguyen è una giornalista e poetessa nata in Vietnam.
Trama - Anni ’70. Il Vietnam è devastato dalla guerra.
La capitale, Hanoi, è completamente distrutta.
La piccola Huong si rifugia insieme alla nonna, Dieu Lan, sulle montagne; sono rimaste sole, tutti i componenti della famiglia sono partiti per aiutare la patria durante il conflitto.
Dieu Lan, per distrarre la bambina, le racconta la storia del suo passato.
Non appena si pone fine alle armi, le due donne ritornano nella loro casa, trovandola, però, distrutta dai bombardamenti.
La famiglia si ritrova, anche la mamma di Huong ricompare, ma con un fardello nel cuore che non le permette di aprirsi completamente con sua figlia.
Il libro è solo il primo tassello di una saga familiare.
Temi- Il centro del romanzo, dunque, è la famiglia Tran, lacerata e distrutta dalla guerra, che con estrema dignità ha la forza di risollevarsi.
La guerra è descritta tramite gli occhi delle protagoniste: fame, disperazione, violenze, carestie.
Il desiderio di sopravvivenza e la speranza del futuro sono le forze motrici dei personaggi, grazie alle quali riusciranno a ricostruirsi una vita.
Il romanzo intreccia tre storie e tre archi temporali differenti: il periodo narrato va dalla riforma agraria degli anni ’50, ai bombardamenti americani di Hanoi degli anni ’70 e si spinge ancora oltre.
L’autrice ci permette di conoscere la storia del Vietnam in maniera approfondita, storia che è appena abbozzata nei libri di scuola.
Oltre alla descrizione del passato, centro del romanzo sono anche gli usi e le tradizioni del popolo.
Il testo si pone, dunque, come testimonianza delle sofferenze di famiglie sconvolte e spezzate e come tributo nei confronti di una nazione che ha saputo risollevarsi a testa alta.