Nel libro Raccontare Gesù. Parola – Comunione – Missione, edito dalla EMI, l’arcivescovo di Manila (Filippine) card. Luis A. Tagle, affronta la missione della chiesa nel mondo sotto tre aspetti: il primato della parola di Dio, la centralità dell’eucaristia come offerta di sé al prossimo, il ruolo dei cristiani nel contesto asiatico, dove i credenti in Cristo rappresentano una piccola minoranza (3%), osteggiata e spesso perseguitata, ma anche un «piccolo gregge» fedele alla propria identità.
Tagle affronta, con la sapienza del teologo e la passione del pastore, il rapporto tra l’essere credenti e il mondo contemporaneo», partendo dagli ultimi, ovvero dai primi destinatari dell’annuncio di Cristo:
«I poveri, le bambine, le donne, i rifugiati, i migranti, le minoranze, i popoli indigeni, le vittime di diversi tipi di violenza domestica, politica ed etnica, l’ambiente, vedono soffocare le loro storie. La chiesa racconta la storia di Gesù, le cui parole spesso rimasero inascoltate. La chiesa in Asia gli rende omaggio riconoscendosi nella funzione di narratrice delle storie dei senza voce, in modo che la voce di Gesù sia udita nelle loro storie soppresse».
Interrogandosi sulla violenza e sulla crudeltà spesso presenti nella vita d’oggi, il presule filippino evidenzia come sia necessario però scoprire i tanti gesti in cui la bontà radicale risalta fulgidamente.