Storia di un matrimonio è un film che ha riscosso molto successo, nonostante la tematica trattata, e non a caso è candidato con varie nomination agli Oscar 2020. Il regista è Noah Baumbach, che ha scelto come protagonisti due attori di alto calibro: Adam Driver e Scarlett Johansson.
Mariage Story racconta un amore forte che, con il tempo, è sfiorito e si conclude con un inevitabile divorzio.
TRAMA -Charlie è un regista teatrale d’avanguardia di New York e Nicole è stata per dieci anni non solo la sua compagna, ma anche la sua prima attrice. Quest’ultima, per amore, ha rinunciato ad alcuni progetti lavorativi e alle sue grandi aspirazioni. Insieme hanno un figlio di otto anni, Henry.
Durante l’intero film si assiste alle difficoltà che nascono durante un divorzio e ai classici screzi che si verificano tra i due coniugi nel corso della battaglia legale.
Può sembrare strano a prima vista che la storia di un amore finito possa aver avuto così tanto successo. In realtà non bisogna farsi trarre in inganno: storia di un matrimonio non racconta di un amore finito, bensì di un amore consumato.
MEMORIE PASSATE -Il momento più importante è proprio l’inizio della pellicola, quando entrambi i coniugi, all’interno di una lettera, raccontano ciò che amano l’uno dell’altro, descrivendo piccoli particolari di vita quotidiana che infondono grande tenerezza. Ciò che vediamo però è solo la memoria passata di un amore che si sta sgretolando. Le prime scene, dunque, sono estremamente significative per comprendere a pieno il racconto: ciò che viene minuziosamente svelato del proprio partner sono i piccoli difetti e imperfezioni che si imparano ad amare all’interno di una coppia e, contemporaneamente, sono gli stessi atteggiamenti di cui Charlie e Nicole si serviranno per screditare l’altro in tribunale.
Assistiamo a due eccezionali prove d’attore che tra incomprensioni e lacrime si destreggiano in particolar modo su chi dovrà ottenere l’affido del figlio.
Nicole ha deciso di trasferirsi a Los Angeles per tentare un salto di carriera, mettendo in crisi Charlie il quale non sa come dividersi tra il lavoro e il raggiungere suo figlio.
I problemi che emergono dal loro rapporto sono i classici stereotipi che insorgono in ogni coppia: il tradimento, la mancanza di attenzioni, il trascurare il partner e darlo per scontato.
IL BENE NON SFIORISCE MAI -Sorprendente è la scena finale: i due protagonisti hanno ormai ottenuto il divorzio, dopo che entrambi hanno accompagnato Henry ad una festa, nel momento in cui Charlie con in braccio il bambino si allontana verso la macchina, Nicole li ferma per poter allacciare la scarpa al suo ex marito. Questo gesto è la testimonianza dell’affetto che legherà i due protagonisti per tutta la vita, è una semplice attenzione che dimostra come a volte l’amore non basta per tenere in piedi un rapporto.
La pellicola si presenta come un uragano di emozioni complesse in cui anche il pubblico è direttamente coinvolto, poiché, in genere, tutti sono sensibili al racconto di un cuore spezzato.