Appena conclusa al Pan di Napoli la mostra The Art of Pink Floyd inserita all’interno dell’iniziativa “45 Art” l’Arte a 45 giri. Protagonista dell’evento le cover di uno dei gruppi musicali che hanno fatto la storia del rock, i Pink Floyd. L’esposizione ha raccontato la storia della band attraverso foto ed immagini che hanno fatto da sfondo ai loro dischi. Un’interpretazione visiva del rock psichedelico grazie alle opere di Storm Thorgerson, graphic designer delle cover del gruppo. Thorgeson trasforma la musica in suggestioni. Viene subito in mente il prisma triangolare disegnato su uno sfondo nero celebre copertina dell’album “ The Dark Side of The Moon”, nota anche la stretta di mano tra due uomini sullo sfondo di una fabbrica dove uno dei due brucia oppure la mucca al pascolo che si volta per guardare al di fuori della copertina. Altro simbolo tipico dell’immaginario della band è “il maiale volante”, il Pink Floyd Pig, realizzato per la copertina dell’album Animals mentre sorvola una centrale elettrica londinese, iconografia più volte ripresa durante show e concerti della band la quale ben presto diventa celebre immagine degli anni ottanta. Immagini che hanno scosso le coscienze lanciando messaggi politici e umanitari e che hanno contribuito a far diventare leggenda la rock britannica attraverso suoni, arte ed emozioni.