Taizé in Campania spegne 30 candeline. Correva l’anno 1988, infatti, quando, sotto la guida del referente Antonio Villano, nasceva a Napoli il primo gruppo strutturato interconfessionale ed interparrocchiale ispirato al carisma della comunità fondata in Borgogna da frère Roger verso la metà del secolo scorso. Da allora, lo spirito di Taizé si è diffuso in tutta la regione, animando i cuori di sempre più cristiani di ogni confessione.
Per riunire i tanti aderenti e celebrare questi sei lustri di fraternità, gli animatori di Taizé Campania hanno organizzato il 2° meeting regionale, che avrà luogo sabato prossimo (7 luglio), a partire dalle ore 9, presso la Comunità Ecclesia di Pollena Trocchia (NA), in via Calabrese 17.
«Circa due anni dopo quell’ormai lontano 1988 – ci racconta Pietro Tizzani, uno degli animatori di Taizé Campania – nacque lo storico gruppo a Portici, che fu punto di propagazione dello spirito di Taizé in tutta l’area vesuviana. Poi fu la volta dell’hinterland partenopeo, con la nascita di molti altri nuclei, grazie anche alla determinazione del referente regionale Enzo Busiello. Nel 2005, arrivò così la grande gioia del 1° meeting nazionale celebrato proprio a Portici: giunsero centinaia di persone da tutta l’Italia, appartenenti a tutte le denominazioni cristiane, per leggere la Bibbia, discutere e pregare insieme. In quell’occasione, fu portata a Portici l’icona dell’amicizia, che da quel momento divenne itinerante, girando l’Italia intera fino al 2° meeting nazionale ad Arezzo».
Per il meeting di sabato prossimo sono già pervenute agli organizzatori centinaia di iscrizioni da parte di cattolici, ortodossi, valdesi e metodisti, battisti e altri fratelli e sorelle di diverse denominazioni ecclesiali. La giornata prevede un ricco programma imperniato su tre momenti principali: la riflessione biblica, affidata a don Vincenzo Lionetti, coordinatore della commissione diocesana per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso della Chiesa di Napoli, la preghiera e la condivisione agapica dei pasti. Un evento all’insegna della comunione fraterna, al quale ogni uomo e donna di buona volontà è invitato a partecipare.