Il 21 Marzo è stato un giorno da ricordare nella lotta alla violenza e alle mafie. A San Giorgio a Cremano, in provincia di Napoli, è stato dedicato il foyer del teatro “Giancarlo Siani” a Vincenzo Liguori, vittima innocente della camorra.
Una grande festa si è tenuta allo scoprimento della targa, a cui hanno partecipato i familiari di Vincenzo Liguori. Tra gli altri, la figlia Mery, giornalista del Mattino, nonchè le autorità, i rappresentanti delle forze dell’ordine e quelli della giunta comunale.
Un segnale importante per un paese spesso al centro dell’attenzione della cronaca per fatti di sangue. Un segnale di ripresa e di ricordo per far in modo che non ci siano più vittime innocenti.
Vincenzo era un meccanico che il giorno 13 gennaio 2011 stava lavorando nella sua officina nei pressi del cimitero. Ignaro che la vita lo avrebbe di lì a poco abbandonato per la sola colpa di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato. Una storia di ingiustizie come tante in questa martoriata città. Una storia che ha lasciato il segno tra i cittadini e che il Comune di San Giorgio non vuole dimenticare.