Forse non tutti sanno che le Nazioni Unite, dal 2003, hanno dato vita ad una sezione dedicata al monitoraggio delle problematiche mondiali delle risorse idriche in un quadro di promozione di sviluppo sostenibile. Il 22 marzo scorso, il comune di Ascea è stato tra i protagonisti del World water day, promosso, per l’appunto, dalle Nazioni Unite. Il motivo di questa scelta è legato all’ottimo lavoro svolto dagli allievi della scuola secondaria di I° grado di Casal Velino. Questi, infatti, hanno ricevuto il premio “La compagnia dell’Alento” per la loro pubblicazione “mACQUAnto tempo fa”, dalla quale è stato ricavato un libro omonimo presentato il giorno stesso in sede di premiazione. Ha ospitato l’evento la Fondazione Alario per Elea-Velia, tra gli organizzatori dell’evento del 22 marzo asceota. In occasione della giornata mondiale dell’acqua, infatti, ha avuto luogo anche una corsa podistica con percorsi differenziati per professionisti ed amatori. Entrambi si snodavano tra l’area archeologica di Velia e la Marina di Ascea, in una sorta di train d’union tra passato e presente di una terra dal patrimonio storico-culturale unico che, al contempo, possiede l’attrattiva turistica di un posto di mare tra i più belli della Campania. Come ha tenuto a sottolineare l’assessore allo sport del comune di Ascea, Biagio Merola, la corsa podistica “Città di Elea-Velia” ha offerto «un’occasione unica ed innovativa per lanciare, attraverso il linguaggio universale dello sport, un messaggio di sensibilizzazione ai valori dell’ambiente e della cultura».